Bergamo, capitale dei motori. Per tre giorni, infatti, Bergamo diventa il salotto buono del motorismo d’epoca. Fra i tanti eventi organizzati dalla Scuderia “Fulvio Norelli” per celebrare il 50° anniversario di fondazione, si distingue la mostra storica “Le moto della Valli”, una “tre giorni” dedicata alle moto che hanno fatto la storia della regolarità, dagli anni ’50 agli anni ‘80, in particolare della “Valli Bergamasche”, una delle corse più famose e affascinanti del circuito mondiale, e che potranno essere ammirate “da ferme” all’interno del Palazzetto dello Sport (PalaNorda), nelle giornate del 23, 24 e 25 giugno.
In vetrina, in uno spazio appositamente allestito, con tanto di documenti e materiali informativi, ben 62 moto “storiche”, nel senso che hanno fatto la storia moto-regolarità e dell’enduro, tutte “titolate”, cioè protagoniste con i loro piloti di successi, trofei o allori internazionali. Un’occasione unica per ammirare da vicino vere e proprie rarità e mezzi cult che hanno scritto importanti pagine sportive, industriali e di costume.
Sotto i riflettori del palazzetto, infatti, moto da regolarità, ma anche moto-enduro degli anni ’60, ’70 e ’80, con il loro carico di anni di esperienza, di studio ingegneristico, di innovazione tecnologica al passo coi tempi, che rende questi cimeli storici dei veri e propri “monumenti” da salvaguardare e ammirare nella loro bellezza vintage.
Autentici gioielli su due ruote, pezzi rarissimi, “cavalcati” da campioni rarissimi, vere icone del motociclismo.
La mostra, curata da Roberto Biaggi, sconsigliere della Scuderia “Fulvio Norelli” e vice-presidente del Motoclub Bergamo, presenta, come detto, 62 moto “storiche”, di proprietà di collezionisti italiani e stranieri, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero: Germania, Olanda, Svizzera, Austria.
“Quando si parla di Scuderia “Fulvio Norelli” il riferimento va alla “Valli Bergamasche”, una delle corse più famose del torneo mondiale – spiega Roberto Biaggi – Logico, celebrando i 50 anni di fondazione, chiamare a raccolta non solo i piloti che hanno impreziosito questa corsa con le loro gesta, ma portare in passerella i mezzi che hanno contribuito ai loro successi. Peraltro, motociclette di una bellezza fantastica, vuoi per le soluzioni tecniche in esse presenti, vuoi per l’aspetto, la livrea, gli accessori, l’equipaggiamento. Distinte “vecchie signore” che hanno segnato gli anni d’oro della moto-regolarità, che un tempo hanno fatto sognare intere generazioni di appassionati e che qui si mettono in mostra come primedonne, ricche del prezioso fascino del passato”.
In passerella non soltanto marchi italiani, come Morini, Mondial, Guzzi, Rumi, Gilera, SWM, compresi gli agili Ancillotti, Fantic, Aspes e Accossato; ma anche le austriache KTM e Puch, le tedesche Zundapp, Hercules e Maico, le meno scontate olandesi Rond-Sachs, le robuste cecoslovacche CZ e Jawa; ma anche le inglesi BSA, Matchless e Greeves e le spagnole Ossa e Bultaco. Tutti pregevoli mezzi, di vari modelli, protagonisti della scena motociclistica internazionale, perchè “carichi” di trofei e titoli.
“Una mostra di moto d’epoca che è anche una pagina di cultura motoristica – continua Biaggi – Sebbene esposte sui cavalletti, queste motociclette hanno il pregio, con la loro aurea storica, di vibrare ancora agili e leggere, in una sorta di passerella dinamica per vecchie glorie. E che portamento! Vernici fiammanti e cromature d’altri tempi, che brillano non solo sotto le luce dei riflettori, ma anche negli occhi dei visitatori e dei curiosi, che qui trovano una vera manna per i propri ricordi”.
La mostra “Le moto della Valli” sarà inaugurata venerdì 23 giugno, alle 18, alla presenza del sindaco Giorgio Gori, dei delegati del CONI e della FMI (Federazione Motociclistica Italiana), di piloti del passato, italiani e stranieri, e di rappresentanti del mondo sportivo. A fare gli onori di casa ci sarà lo staff della Scuderia “Fulvio Norelli” e del Motoclub Bergamo.
Oltre alle moto da regolarità, è previsto anche uno “spazio-ricordo” con una mostra di cimeli (maglie, tute, caschi) e fotografie che raccontano i 50 anni della Scuderia “Fulvio Norelli”.
Orari di apertura, ad ingresso libero: venerdì e sabato, dalle 9 alle 20; domenica, dalle 9 alle 17.
Quale appendice dell’inaugurazione, venerdì 23 giugno, alle 20.30, presso il complesso del Lazzaretto, si terrà un concerto “tributo” ai Beatles, con il gruppo “Around the Beatles”, in perfetto clima anni ’60-’70, periodo in cui fu fondata la Scuderia. Per l’occasione sarà funzionante il bar e la pizzeria all’interno del Palazzetto.