Il selvinese Andrea Locatelli conquista il terzo posto, nell’ottavo round del mondiale Superbike, sul Circuit de Nevers Magny-Cours.
In verità, per Locatelli c’era la possibilità di rompere la “serie” dei suoi cinque quarti posti consecutivi e, nonostante la limitata esperienza per la stella bergamasca, a Magny-Cours si prende il terzo podio della sua stagione da rookie.
Con la stessa determinazione e dedizione che la squadra ha visto per tutta la stagione, il 24enne ha guidato brillantemente sia in Superpole che in Gara 1. Partendo da una lodevole quinta posizione in griglia, il “Loka” è stato della lotta nel giro iniziale ed era terzo alla prima curva. A metà del primo giro si è trovato in quinta posizione. Al quinto giro, ha recuperato Michael Ruben Rinaldi e insieme hanno condotto una gara serrata fino a quando il pilota numero #55 ha trovato il modo per passare alla curva 5. Infine, sul finale Locatelli ha costretto Alex Lowes ad un errore e il podio era lì per essere conquistato.
La gara è stata vinta dal compagno di squadra Toprak Razgatlioglu. Vittoria importante per il pilota turco, che al di là della prima posizione, piega la resistenza di Jonathan Rea (che ha vinto la Superpole), lo supera in classifica (di 5 punti) e dimostra ancora una volta che il binomio Toprak/Yamaha è attualmente il migliore in Superbike.
La lotta per la vittoria è durata per tre giri, quando in testa alla gara c’era il sei volte campione del mondo, ma nel quarto giro il pilota turco ha forzato un sorpasso che oltre a portarlo in testa alla gara è stata una prova di forza che ha chiarito come in gara sarebbe stato lui a tagliare per primo il traguardo.
Con la pista libera davanti a sè Toprak ha girato su un ritmo molto veloce, che Rea ha tenuto per alcuni giri, per poi arrendersi ed accontentarsi della seconda posizione.
Una giornata da ricordare per la Yamaha che, come detto prima, sale sul podio anche con il giovane bergamasco Andrea Locatelli, ormai stabilmente nelle prime posizioni.
“Sono molto contento della gara, era la mia prima gara a Magny-Cours, in condizioni di asciutto con la Superbike! Nella prima parte di gara, ho cercato di superare Rinaldi, ma è stato molto difficile perché perdevo un po’ sul rettilineo; quindi ho dovuto rendere le frenate più aggressive, compromettendo l’uscita dalle curve. Sorpassato Rinaldi, ho preso il mio ritmo e ho provato a chiudere il gap da Alex. Abbiamo ottenuto un altro podio, ed è eccellente per noi. Lavoriamo molto bene, non facciamo nessun errore e penso che ci sia ancora un po’ di spazio per migliorare. Ho cercato di spingere fino alla fine per capire se possiamo farlo anche in Gara 2 e la moto ha dato ottime risposte”.