Un motivo di orgoglio per lo sport bergamasco, in particolare per il motociclismo. Giovedì 13 aprile, presso il Salone d’Onore, Luca Baschenis, 44 anni, di Piazza Brembana, esperto trialista, con trent’anni di stagioni agonistiche alle spalle, e pilota di motoslitte da dieci anni, è stato premiato dal presidente del CONI Giovanni Malagò, insieme al Ministro dello Sport Luca Lotti e al presidente della FMI (Federazione Motociclistica Italiana) Giovanni Copioli, per aver partecipato, insieme ad altri 12 piloti provenienti da tutta Italia, come volontario della Federazione Motociclistica Italiana che ha prestato la sua attività durante le fasi dell’emergenza sisma-maltempo che ha colpito il centro Italia.
Il presidente del CONI Malagò ha sottolineato l’importanza della giornata e del ruolo rivestito dalla disciplina motociclistica nel tessuto del Paese. “Siamo orgogliosi di poter ospitare questo evento dall’alto contenuto valoriale, perché sa testimoniare come il motociclismo abbia contribuito a sostenere le popolazioni colpite dalle tragedie che abbiamo vissuto negli ultimi mesi nel centro Italia. Un applauso alla Federazione Motociclistica Italiana, al suo presidente Copioli e all’ex-presidente Sesti, per aver avviato questo percorso virtuoso con le istituzioni, finalizzato al bene comune. Un gioco di squadra che sa mettere al centro il nostro movimento e una disciplina che merita la vetrina anche per successi come questo e non solo per le grandi imprese dei vostri fuoriclasse affermati”.
Il Ministro Lotti ha ricordato che “non si tratta di una medaglia sportiva, ma un premio umano alla solidarietà di una federazione, di donne e uomini che si sono impegnati per aiutare gli altri. Voi rappresentate lo Stato”.
Il presidente FMI Giovanni Copioli, poi, ha ricordato i passaggi salienti dell’attività federale nell’ambito del volontariato e i traguardi raggiunti, in sinergia con i vari organismi istituzionali.
I riflettori si sono quindi spostati sui veri protagonisti di giornata, i volontari, che hanno garantito l’intervento di unità motociclistiche per raggiungere zone impervie e consentire la consegna di beni di prima necessità. Oltre a Luca Baschenis sono stati premiati: Matteo Mussa, Edoardo Mussa, Michele De Donà Zeccone, Andre De Donà Zeccone, Luca Da Rin De Rosa, Alessandro Petris, Luca Bortot, Sergio Polato, Luca Citton, Luca Zonta, Massimo Tosi, Michele Marchi.
Come tutti ricordano, Luca Baschenis, dirigente d’azienda e membro del Motoclub Bergamo, lo scorso gennaio ha sfidato il freddo e la neve in sella alla sua motoslitta, per portare viveri e medicinali in aiuto alle popolazioni delle terre abruzzesi colpite dal terremoto.
Era giovedì 19 gennaio, quando è arrivato a L’Aquila, con un gruppo di altre cinque persone, tra le quali il bergamasco Massimo Tosi del Motoclub Sebino. In tre giorni, fino a domenica 22 gennaio, hanno portato a termine circa 30 interventi in appoggio alla Scuola della Guardia di Finanza”
“Siamo stati ad Arsita, Bisenti, Castellalto, Cellino Attanasio e Penna Sant’Andrea – spiega Luca Baschenis – Abbiamo portato benzina e gasolio, ma anche beni di prima necessità e medicine. Non è stato facile addentrarsi in certe contrade; il rischio delle slavine era costante, ma la forza di andare avanti, anche in certe situazione, ti viene dal di dentro, dal cuore, dalla voglia di aiutare chi si trova in difficoltà o nel bisogno. Mi ricordo quando siamo arrivati a Isola del Gran Sasso d’Italia, un Comune di 4.700 abitanti, in provincia di Teramo; qui, abbiamo portato oltre 200 litri di gasolio e viveri in un orfanotrofio che stava vivendo una situazione di blackout. Mi ricordo gli occhi di quei bambini: a pensarci, mi emoziono ancora”.
Ti.Pi.