Secondo e ultimo appuntamento per gli Internazionali d’Italia MX 2023 che si sono svolti ad Arco di Trento, pista che ospiterà la gara del campionato mondiale il prossimo aprile; e molti piloti sono venuti a provare il tracciato.

La pista del “Ciclamino” negli anni è cambiata molto e anche per questa edizione è stata riportata sabbia per aumentare il livello tecnico ma i caratteristici canali di Arco si sono formati anche in questo secondo appuntamento degli Internazionali d’Italia.

I ragazzi del 3MX Team hanno faticato a trovare il giusto feeling con la pista e con una sola prova di qualifica dove bisognava interpretare il tracciato al 100% fin dal primo giro non è stato facile trovare il giro perfetto per centrare la qualificazione nel gruppo A.

Mattia Barbieri anche in questa seconda gara degli Internazionali si dimostra essere molto determinato e nelle qualifiche nel suo gruppo fa segnare un eccezionale ottavo tempo, facendo vedere un’ottima velocità. Al via della prima manche Mattia senza colpe rimane incastrato nel mucchio della prima curva senza cadere fortunatamente ma perdendo diverse posizioni, ripartendo molto attardato. Nel cercare di recuperare subito più posizioni possibili, nel tentare un sorpasso è scivolato. Barbieri ha comunque recuperato fino alla 17° posizione. Buona la partenza in gara 2 che gli ha permesso di inserirsi nel gruppo di testa ma dopo alcuni giri Mattia è stato “falciato” da un altro pilota che lo ha fatto cadere. Ripartito nelle ultime posizioni ha fatto vedere un’altra grandissima rimonta che gli ha permesso di finire la gara in 14° piazza.

Giornata non fortunata per Francesco Zoriaco, che non è riescito a centrare la qualificazione nel gruppo per una manciata di centesimi trovando nei suoi tentativi veloci o piloti lenti che lo hanno ostacolato o bandiere gialle. Nella finale B Francesco ha concluso in 11° posizione.

La giornata di Federico Salvi non è iniziata nei migliori dei modi: per un piccolo inconveniente tecnico per le qualifiche ha dovuto usare la moto da allenamento. Federico ci ha provato a spingere, ma non ha centrato la qualifica nel gruppo A. Salvi nella finale del B è partito bene inserendosi nella parte alta della classifica ma a pochi giri dalla fine è stato autore di una scivolata che lo ha relegato al 20° posto finale.

Lorenzo Quartini e Matteo Pessina non sono riusciti a qualificarsi per il gruppo A. Nella finale B, comunque, i due giovani rider hanno concluso il 33^ posizione Pessina e in 35^ Quartini.

Amodio Todeschini

Un’altra bella esperienza per il team e per tutti i ragazzi: il livello qui ad Arco era altissimo con piloti di primissimo piano dell’Europeo 125. Mi dispiace per la prima manche di Mattia che, se non fosse stato coinvolto con altri piloti nel mucchio alla prima curva, avrebbe potuto fare una bella gara. Sono comunque soddisfatto per quello che ha fatto vedere in rimonta. E sono soddisfatto anche dell’approccio di Federico, Matteo, Lorenzo e Francesco che ci hanno provato fino alla fine. Finiamo questi Internazionali con delle buone sensazioni che ci danno la giusta spinta per le prossime gare.