Applausi, ancora una volta. Come già sottolineato in precedenza, la stagione 2023 per il dalminese Yuri Quarti è stata fantastica: una doppietta centrata alla grande, titolo italiano Supercross 24 MX Series, classe SX Lites, e titolo europeo, conquistato in prova unica all’EICMA di Milano. Senza dimenticare la sua partecipazione al campionato Pro Prestige, nella classe MX2, dove ha conquistato ottimi piazzamenti.
Ma ora c’è da resettare tutti, mandare agli archivi e catapultarsi nella nuova stagione, che è tutta da delinearsi, da inquadrare in una nuova prospettiva, con cambio sia di team che di moto.
Quest’anno, infatti l’emergente classe 1999, portacolori del MC Cairatese, farà parte del Team FM CAMI Racing, capitanato da Ivo e Cristian Furlotti, di Salsomaggiore Terme (Parma), che gli metterà a disposizione una fiammante Honda 450, della Honda Red Moto di Egidio Motta.
Una grande occasione per Yuri Quarti, all’interno di un team totalmente rinnovato e voglioso di far bene, che ha messo in squadra un altro pilota, Simone Croci, classe 1994, terzo nel campionato Pro Prestige MX1 2023, anche lui tra i migliori piloti della categoria a livello nazionale.
“E’ stata una stagione da incorniciare, che mi ha rilanciato e fatto maturare, dal punto di vista umano e sportivo – sottolinea Yuri Quarti – Ora, sono qui a Salsomaggiore in pianta stabile, presso il Team Furlotti, all’interno di un ambiente coinvolgente e stimolante, che ha voglia di ben figurare nella stagione che andremo ad iniziare. E anch’io non vedo l’ora di mettermi al cancelletto di partenza, per regalare soddisfazioni a queste persone, generose e disponibili. Certamente, tutto sarà più duro: parteciperò agli Internazionali d’Italia, al campionato Pro Prestige nella classe MX1 e alle prove di Mondiale MXGP in Italia, con qualche puntatina, magari, in Francia e Svizzera”.
Intanto, Yuri Quarti ha già assaggiato gli Internazionali d’Italia, in quel di Mantova, dove si è disputata la seconda prova stagionale 2024, dopo quella di Riola Sardo, in Sardegna. Per lui una prova discreta, chiusa al 14° posto finale, dopo due manche che lo hanno visto conquistare un 17° (dopo una caduta) e un 12° posto; ma terzo degli italiani in gara, dopo Philippaerts e Forato. Da segnalare la partecipazione dei “grandi” del circuito mondiale: la gara è stata vinta da Tim Gaiser, davanti a Romain Febvre e Ruben Fernandez Garcia.
“Una bella sensazione avere alle spalle un team così preparato – continua Yuri Quarti – Ringrazio Cristian e Ivo Furlotti per questa ghiotta opportunità, i tecnici e i meccanici del team, e anche gli sponsor che mi sostengono”.