Evviva. Il Gran Premio d’Italia di enduro “Città di Spoleto”, valevole come prova del campionato mondiale, si colora anche del tricolore. Davide Soreca (Honda-RedMoto) primo nella EJ, Andrea Verona (TM) vincitore della EY, Alex Salvini (Beta) secondo d’un soffio nella classe EnduroGP con un successo andato in fumo all’ultima speciale per una caduta, che ha lasciato via libera al compagno di squadra Steve Holcombe che si è trovato la strada spianata per la vittoria. Questi tre piloti, unitamente ad alcuni piazzamenti di prestigio (peccato, sotto il podio), come il quarto posto del 24enne Giacomo Redondi (Honda-RedMoto), di Costa Volpino, nella EnduroGP, e il quarto posto del 29enne Thomas Oldrati (Husqvarna), di Petosino, nella Enduro2, hanno esaltato il motociclismo nostrano, in particolare gli amanti dell’enduro artigliato.
Una bella pattuglia tricolore che non poteva sperare di meglio nella prima giornata del GP d’Italia, andato in scena davanti a un pubblico di almeno 20.000 spettatori, che hanno applaudito a scena aperta i piloti impegnati nelle tre prove speciali, disputate dieci volte nel corso dei tre giri del percorso di 65 chilometri.
Soreca e Verona, vincendo le rispettive classi hanno rafforzato anche la propria leadership nella classifica di campionato. Ma, come detto, altre belle soddisfazioni sono giunte dai piloti bergamaschi: su tutti i due esperti Giacomo Redondi (Honda-RedMoto), quarto nella EnduroGP, e Thomas Oldrati (Husqvarna), quarto nella Enduro2. Entrambi sono riusciti ad entrare nella lussuosa “hall” dei “top five”. Da segnalare, poi, la 12^ posizione conquistata da Rudy Moroni nella classe Enduro2.
Bene si sono comportati, poi, anche gli azzurrini del Team Italia: Matteo Pavoni (KTM), sesto nella EJ, e Claudio Spanu (Husqvarna, quinto nella EY. Sfortunato Matteo Cavallo (Beta), giunto ottavo nella EJ, per colpa di un problema tecnico (rottura della pedana poggiapiedi) all’ultima speciale.
Ed ecco, le classifiche.
EnduroGP: 1° Holcombe (GBR-Beta), 2° Salvini (Ita-Beta), 3° Larrieu (Fra-Yamaha), 4° Redondi (Ita-Honda-RedMoto).
Enduro2: 1° Garcia (Spa-KTM), 2° McCanney (GBR-Yamah a), 3° Raucheneker (Aut-Husqvarna), 4° Oldrati (Ita-Husqvarna).
EJ: 1° Soreca (Ita-Honda-RedMoto), 2° Elowson (Sve-Husqvarna), 3° Persson (Sve-Yamaha).
EY: 1° Verona (Ita-TM), 2° Barbosa (Chi-Husqvarna), 3° Iscla (Spa-KTM).
Da segnalare, infine, lo stupendo spettacolo andato in onda venerdì nel prologo, con l’incredibile statunitense Mike Brown (45enne!), che ha avuto la meglio sul bolognese ad Alex Salvini (Beta), al rientro nel mondiale dopo l’infortunio alla spalla destra subìto nel GP di Spagna. Un ottimo inizio di GP d’Italia per il Campione del Mondo 2013 classe E2, che si è preso la soddisfazione di precedere il compagno di squadra, l’inglese Steve Holcombe.
Secondo migliore tra gli azzurri, il bergamasco Giacomo Redondi (Honda-RedMoto) con l’ottavo tempo assoluto. Nella classe Enduro2 ha la meglio l’inglese Daniel McCanney (Husqvarna), ma molto bene si è comportato l’altro bergamasco Thomas Oldrati (Husqvarna), quinto al termine di una prova tutta all’attacco.