Cala il sipario sul palcoscenico del campionato italiano 2017 di Minienduro. Il doppio appuntamento di sabato 29 e domenica 30 luglio, a Vestone, in provincia di Brescia (quinta e sesta prova del circuito nazionale, dopo i round di Castro e Schia), era decisivo per l’assegnazione dei titoli nazionali nelle categoria Aspiranti 85, Esordienti, Baby, 125 Mini e Motoclub (già assegnata a Riccardo Orsini la medaglia d’oro della classe Aspiranti 50, a Schia, nella tappa precedente). E così è stato. Dalla due giorni bresciana, infatti, sono usciti i nomi dei “cuccioli dell’enduro” che hanno vinto la medaglia d’oro tricolore. E per la scuola enduristica bergamasca è stata una grande giornata, a coronamento di una fantastica stagione.
Due le classi in cui i piloti bergamaschi ambivano al successo finale: la Aspiranti 85 e la mini 125.
Ebbene, l’unico titolo italiano 2017 “made in BG” è arrivato nella Aspiranti 85, grazie alle buone prove di Gabriele Pasinetti, classe 2003, seriano in forza al MC Gaerne, che vincendo i due round bresciani ha fatto suo il titolo nazionale 2017, peraltro mettendo dietro suoi compagni di squadra, come Daniele Del Bono e Andrea Gheza, che si sono alternati al secondo posto nelle due manche. Alla fine, un podio 2017 tutto targato MC Gaerne, con il bergamasco Luca Ruffini che ha cercato di impensierire lo squadrone veneto, conquistando due quinti posti di manche e una quinta piazza finale nella classifica di campionato 2017. Sottotono Manuele Verzeroli, che a Vestone ha messo in tabella un sesto e un dodicesimo posto che, sommati ai punti precedenti, gli sono valsi un 13° posto finale. Lontani dalle posizioni di vertice gli altri piloti bergamaschi in gara: nella prima manche, Simone Piai (MC Costa Volpino, 22°), Giancarlo Busatta (MC Bergamo, 23°), Alessandro Guerra (MC Bergamo, 28°), Cristian Ferro (MC Bergamo, 37°); nella seconda manche, Simone Piai (MC Costa Volpino, 14°), Giancarlo Busatta (MC Bergamo, 24°), Alessandro Guerra (MC Bergamo, 30°), Cristian Ferro (MC Bergamo, 35°).
Grande prova, poi, dell’altro seriano in gara, Francesco Servalli, classe 2002, di Cazzano Sant’Andrea, portacolori del MC Bergamo, che ha conquistato un’onorevolissima piazza d’onore nell’impegnativa classe mini 125: un quarto e un secondo posto di manche, che gli sono valsi la seconda posizione di giornata, e, con i punti conquistati, la piazza d’onore del campionato italiano minienduro 2017. Il titolo è andato a Elia Rigo, del MC Gaerne, che a Vestone ha centrato un quinto e un terzo posto di manche. In classifica 91 punti, contro gli 86 di Servalli. A seguire, Samuele Minelli e Denis Serioli, alfieri del MC Costa Volpino, hanno chiuso il campionato rispettivamente in 15^ e 18^ posizione.
Da segnalare, poi, il quarto posto in campionato di Simone Cagnoni, classe 2006, del MC Bergamo, nella categoria Esordienti, vinta da Alberto Elgari, del MC Crostolo, davanti a Davide Mei, del MC Gaerne. L’altro bergamasco in gara era il giovanissimo seriano Marco Pasinetti, classe 2007, che nella seconda manche bresciana ha conquistato la 14^ posizione, che gli è valsa due punti in tabella di campionato, chiuso al 15° posto.
E settimo posto in campionato, nella classe Baby, per Cristiano Busatta, classe 2008. Ha visto Pierpaolo Mosca, davanti a Manuel Savi e Alessio Ricci. Mentre, come già detto, nella classe Aspiranti 50 sul gradino più alto del podio sale Riccardo Orsini che si era già aggiudicato il titolo nella tappa di Schia.
Tra le squadre, infine, il titolo di campione italiano va al sodalizio del Motoclub Gaerne, un super-squadrone, davanti al MC Bergamo e al MC Spoleto. E sarà proprio il MC Gaerne che il 3 settembre, a Maser (Treviso), organizzerà il Trofeo delle Regioni MiniEnduro “Felice Manzoni”.