Quinto successo in cinque edizioni. Questo il grande bottino della Maglia Azzurra, relativamente al Trofeo giovanile Franco Italiano di Motocross, andata in scena sulla pista di Paroldo (CN). Grande la forza messa in campo dai piloti italiani, che hanno spadroneggiato in tutte le categorie. Gli azzurri, infatti, si sono confrontati con i francesi nelle classi 125, 85 e 65, vincendo in ogni gara.
Nella ottavo di litro si è imposto Mattia Guadagnini, secondo e primo nelle due manche di gara. Alle sue spalle, Alessandro Manucci (Team Maddii Racing – Husqvarna) – vincitore della prima heat -, Mirko Valsecchi, Paolo Lugana (alfiere del MC Berbenno) e Lorenzo Ciabatti. “Top 5” tutta italiana, con Antoine Cosse, primo francese, al sesto posto. Da segnalare la buona prova di tre portacolori del MC Berbenno: Andrea Bonacorsi (8°), Alessandro Giorgi (12°) e Alberto Barcella (15°).
Nella 85 un ottimo Andrea Viano ha conquistato il successo su Daniel Gimm, con il francese Tom Rogister sul gradino più basso del podio. In questa classe le gare sono state equilibrate nelle posizioni di vertice, tanto che nel gruppo dei primi cinque hanno concluso anche il transalpino Alexis Fueri e Mattia Paglionico. Solo undicesimo Edoardo Volpicelli, del MC Berbenno, e 15° Matteo Luigi Russi, del MC Costa Volpino.
La categoria minore, la 65, ha visto un veloce Ferruccio Zanchi realizzare una doppietta davanti ad Alessandro Gaspari, due volte secondo. Terzo di giornata Brando Rispoli. Il primo francese è stato Mathys Lefebvre, quinto. Anche in questa categoria c’erano due rappresentanti del MC Berbenno, il top del motocross a Bergamo: Gabriele Biffi (9°) e Mattia Mariani (10°).
Roberto Rustichelli, Responsabile del Gruppo di Lavoro Minicross FMI: “E’ stato un weekend davvero positivo, in cui si sono visti piloti veloci e gare combattute. I nostri ragazzi hanno dimostrato di avere un ottimo spirito di squadra, ma vorrei anche sottolineare il grande rispetto che c’è stato fra avversari. Sono scesi in pista più di 100 piloti, e per questo voglio fare un plauso anche agli organizzatori. Degna di nota la vittoria di Guadagnini, dopo un anno difficile; molto bravi gli altri azzurri, anche Lugana che era alla sua prima gara dopo l’infortunio. Abbiamo inoltre assistito alla prima vittoria internazionale di Viano, mentre nella 65 è stato davvero bravo Zanchi, tornato in forma dopo un periodo difficile”.