Quarta pole di fila per Mattia Pasini, pilota di punta del bergamasco Italtrans Racing Team, nella MOTO2. Dopo Brno, Spielberg e Silverstone, il 31enne pilota riminese non poteva mancare l’appuntamento con la pole, proprio sul circuito di Misano Adriatico, dedicato all’amico Marco Simoncelli. Anticipando, come è ormai sua consuetudine i tempi, a 19 minuti dal termine delle qualifiche ufficiali, Mattia Pasini, con lo stupendo tempo di 1’37″390, si è garantito la quarta pole position consecutiva in questa stagione, onorando al meglio il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, per lui GP di casa, con questo risultato, ma soprattutto con il “casco-omaggio” al compianto amico Marco Simoncelli.
Niente da dire. Ai box dell’Italtrans Racing Team l’euforia era palpabile. Un poker di pole position non è cosa di tutti i giorni, è sinonimo di impegno, di dedizione, di sacrificio, tutte componenti che, oltre alle qualità tecniche del tema, evidenzia una grande professionalità. Ed è giusto esaltare con una sottolineatura questa quarta pole, frutto di un grande lavoro di squadra. A questo aggiungiamo l’ennesima prestazione superlativa del “Paso”, che sta veramente trovando una seconda giovinezza nel team bergamasco, una serenità nei rapporti che mancava in altre stagioni.
“Alla fine potevo fare di più – ha detto Mattia Pasini ai microfoni tv – Ma c’era molto traffico in pista. Questo mi conforta del fatto che è sempre meglio provare a fare il tempo per la pole a metà delle prove di qualifica. Una strategia che sta pagando e continuerò a perseguire. Del resto, i risultati sono dalla mia parte. Il team ha fatto un ottimo lavoro, abbiamo visto cosa c’era da migliorare e l’abbiamo fatto. Ho usato la gomma di ieri, che aveva già 40 giri. Ho trovato un buon passo, ed è andata bene”.
Dietro al pilota dell’Italtrans Racing Team, il leader del mondiale il franco-brasiliano Franco Morbidelli (Marc VdS) e un fantastico Dominuque Aegerter (Kiefer Racing), che centra nuovamente la prima fila con una Suter MMX2 (rinnovata ulteriormente nell’ultimo periodo) visibilmente in crescita. Apre la seconda fila Lorenzo Baldassarri (FOrward Racing Team), il “Balda”, che nel finale beffa Takaaki Nakagami (Idemitsu Honda Team Asia), il vincitore di Silverstone, e Francesco “Pecco” Bagnaia (Sky Racing team VR46). Settimo Thomas Luthi (Carxpert Interwetten). Ottavo tempo per Simone Corsi (SpeedUp), che scatterà affiancato da Miguel Oliveira (KTM Ajo). Fabio Quartararo (Pons Hp 40) completa la “top ten”.
Qualcuno ha parlato di “Grand’Italia”, considerando la “top ten”, con molti piloti italiani in griglia: speriamo bene. M abuone cose possono arrivare anche dalle retrovie. Stefano Manzi (Sky Racing Team VR46) ha chiuso in sedicesima posizione, a causa di una scivolata a metà del turno di qualifiche, mentre stava migliorando. E il nostro pilota di Selvino, il 20enne “rookie” Andrea Locatelli? Bene, dai! Il compagno di squadra del pole man Mattia Pasini, ha chiuso in 21^ posizione, si sta ritrovando e gli auguriamo tutto il gas possibile.