Quando si parla di Supercross il pensiero corre subito a Manuel Bersini (KTM), alfiere del Motoclub Costa Volpino, che già da due mesi si fregia di indossare la casacca di campione italiano SX 2017, classe 85, titolo conquistato a Verolanuova lo scorso 29 luglio. Ma il 16 settembre si correva l’ultima tappa del circuito SX, sula pista di Franciacorta, e ovviamente c’era grande attesa, perché altri titoli erano in palio.
Nella Lites 250, Filippo “il Puma” Zonta (Honda–Team Martin Racing), terminato sull’ultimo gradino del Podio a Verolanuova, si è presentato con i favori del pronostico, visto che sulla sua moto era posizionata la “Red Plate” con 64 punti. E alla fine non ha tradito le attese. Infatti, pur arrivando secondo di giornata, dietro a Lorenzo Camporese (Honda MB Team), ha conquistato il titolo italiano, proprio davanti a Camporese. Terzo gradino del podio tricolore per Kevin Cattani (Suzuki-Castellari), quarta piazza per Nicholas Lapucci (KTM–Revolution) e quinta posizione per Alex Andreis.
Nella classe Supercross 450cc ha visto il titolo 2017 Matteo Bonini (Kawasaki–GBO Motorsports), leader prima della gara bresciana e vincitore di giornata, che ha messo dietro sia in gara che in campionato Francesco Muratori (KTM–Overal Competition) e Stefano Dami (Honda XOffroad). Quindi, a seguire, Turchet, Sonego e Susini. Da sottolineare, in questa folta classe, la presenza in classifica assoluta di Francesco Tentattini, anch’egli portacolori del MC Costa Volpino, che, partecipando soltanto ad una delle cinque tappe del campionato, ha portato a casa una discreta 13^ posizione.
La serata è stata chiusa dalla consueta Superfinale che ha assegnato il cospicuo montepremi in palio. Ebbene, ha vinto Matteo Bonini, che non ha avuto problemi a battere Francesco Muratori e Kade Tinkler Walker.
In Franciacorta, poi, novità della tappa bresciana, sono scesi in pista anche i giovani crossisti Debuttanti, che si sono giocati il titolo di “Rookie of the year 2017 by 24MX”. Ha vinto Nicolò Mannini, davanti a Samuele Mecchi e Andrea Maria Roberti. Da segnalare la partecipazione alla gara di Gabriele Rossi, del MC Berbenno, unica fucina “Made in Bergamo” di campioncini in erba, che ha chiuso la sfida in quinta posizione.