A Perino (Piacenza), è calato il sipario sul campionato italiano regolarità Gruppo 5. Era la sesta tappa (settimo round) del circuito tricolore, e per molti piloti bergamaschi si è trattato di un felice epilogo. Infatti, non erano pochi coloro che, prima del via, erano in odore di vittoria finale. Bene, si sono rispettate le attese e per alcuni di loro è arrivato il titolo italiano 2017. Anzi, c’è di più. Anche nella speciale classifica a squadre Bergamo è svettata più in alto di tutte. La Scuderia Norelli del Motoclub Bergamo ha conquistato il Vaso, battendo i siciliani del MC Regolarità 70. Insomma, sugli scudi il motociclismo “Made in Bergamo”, grazie ancora una volta agli esperti piloti della regolarità, per i quali il tempo non sembra essersi fermato.
Partiamo con la classe A1 (50 2T), con la vittoria di giornata di Alberto Rittà, della Scuderia Grumello Vintage, che ha battuto Giuseppe Milanesi, con Valerio Signorelli della Scuderia Norelli al quinto posto.
Nella A2 (100 2T), grande prova di Maurizio Dominella, del MC Careter Nembro, che conquista la sua prima vittoria stagionale, proprio all’ultima gara, portando la sua Zundapp davanti alla KTM di Giovanni Runggaldier, della Scuderia Grumello; terzo Heinz Renken, del MC Costa Volpino.
E ancora dominio del MC Careter Nembro nella classe A3 (125 2T), con la netta vittoria di Giancarlo Melli, e con il quinto e sesto posto dei suoi compagni di club, i “giallo-verdi” Roberto Maroni e Mario Quadri.
Sempre sugli scudi la Bergamo dei motori nella classe A4 (175 2T), anche se vinta da Paolo Sala. Piazza d’onore per Marco De Eccher, della Scuderia Grumello Vintage, e quarto posto per il compagno di club Donato Lanati.
Bella prova dei piloti della Scuderia Grumello Vintage nella classe A5 (oltre 175 2T). In una gara vinta da Daniele Stagni, terzo e quarto posto per Gianluca Corsini e Sergio Belussi, con Massimo Viganò del MC Costa Volpino quinto.
Tutti in piedi, poi, per il podio tutto “BG” della classe B2, con la vittoria del solito Alessandro Gritti (Morini), della Scuderia Grumello Vintage, davanti ad Alberto Gennaro, della Scuderia Norelli, e ad Alfredo Gamba del MC Careter Nembro. A seguire, quarto posto per Angelo Pievani, della Scuderia Grumello Vintage e sesto posto per Pietro Gamba, del MC Careter Nembro.
Niente da fare per Nazareno Artifoni, della Scuderia Grumello, nella classe C1 (50 2T), vinta ancora da Federico Fregnan. Mentre applausi più che meritati per Paolo Gandossi, del MC Careter Nembro, che ha surclassato gli avversari nella classe C2 (75 2T), davanti a Pier Enzo Rossi e alla coppia della Scuderia Grumello Vintage, Pietro Caccia e Piero Prado.
Massimo Parrini, del MC Pantera, invece, ha rotto le uova nel paniere a Marco Bianchi, della Scuderia Norelli, secondo nella classe C3 (125 2T), con il compagno di scuderia Massimo Riva terzo. A seguire, sesto Marco Ghilardi, del MC Brembana. E 11° posto per Salvatore Zambuto della Scuderia Norelli.
Ancora una vittoria bergamasca con Walter Bettoni, della Scuderia Grumello, nella classe C4 (175 2T), davanti a Fabio Parrini e Lorenzo Troian. E quinto posto per Antonio Fiore, della Scuderia Norelli.
E ancora un secondo posto per il brembano Valter Testori, del MC Careter Nembro, nella classe C5 (250 2T), vinta dal solito Enrico Tortoli; quinto Angelo Sfondrini, del MC Bergamo, e sesto Andrea Melli, del MC Careter Nembro.
Nulla da fare stavolta per Massimo Sfondrini, del MC Careter Nembro, che si è dovuto accontentare della sesta piazza nella classe C6, vinta da Wilson Vagnini. Settimo posto, poi, per Lorenzo Corò, della Scuderia Grumello Vintage.
Ma tutti in piedi. Ecco un’altra vittoria orobica: la porta a casa Giorgio Nembrini, del MC Costa Volpino, nella classe D1 (50 2T), davanti ad un fantastico Gino Perego, della Scuderia Norelli, al suo rientro nelle competizioni; ottavo posto per Giorgio Maver, del MC Careter Nembro.
E si va avanti, con la classe D2 (80 2T), vinta da Giulio Gambarini, della Scuderia Norelli, davanti al compagno di team Gianluca Passoni; quinto l’altro compagno di team Fabio Casotto, davanti ad altri quattro piloti bergamaschi: Ferdinando Lorini, del MC Careter Nembro (6°), Paolo Bregalanti, della Scuderia Norelli (7°), Sauro Morbidoni (8°), del MC Bergamo; Vittorio Bettineschi, del MC Careter Nembro (9°). Solo 14° Gianmario Giudici, del MC Careter Nembro; 16° Stefano Zubboli, del MC Costa Volpino; e 17° Paolo Grassi, della Scuderia Norelli.
Che dire della classe D3 (125 2T), affollatissima, vinta dal solito Stefano Bosco: secondo posto per Gualtiero Brissoni, della Scuderia Grumello Vintage, e terza piazza per Alfredo Bottarelli, della Scuderia Norelli; a seguire, diversi piloti BG: Gabriele Milanesi (8°); della Scuderia Norelli, Giorgio Magistrati (10°), del MC Bergamo; Giovanni Serra (13°), del MC Careter Nembro; Emanuele Feltre, del MC Costa Volpino (16°).
Andiamo ora alla classe D4 (175 2T), vinta ancora da Giuseppe Vernagallo, ma con Marco Calegari, della Scuderia Grumello, che è giunto quarto; a seguire, Pierantonio Magri (5°), del MC Val di Scalve; Gabriele Comaita, della Scuderia Grumello Vintage (9°); e Roberto Triacca (14°), del MC Bergamo.
In difficoltà Luca Murer, della Scuderia Grumello, nella classe D5 (250 2T), in sella ad una SWM: per lui un terzo posto, in una gara vinta da Osvaldo Armanni. A seguire molti piloti BG: Luciano Marchesi, della Scuderia Norelli (7°); Stefano Pasquini, della Scuderia Norelli (12°); Dimetrio Labella, della Scuderia Grumello Vintage (16°); Mauro Grigioni, della Scuderia Grumello Vintage (17°); Stefano Losi, del MC Bergamo (22°).
E ritorno alla vittoria per il friulano Ivo Zorzitto, portacolori del MC Careter Nembro, che ha vinto alla grande nella classe D6 (oltre 250 2T), con un ottimo terzo posto di Sergio Gandolfi, della Scuderia Norelli. E quarto posto per Dino Orioli, della Scuderia Grumello. A seguire altri conduttori orobici: il norellista Giacomo Pezzotta (9°); Giorgio Sironi, della Scuderia Grumello Vintage (16°); Angelo Razzitti, del MC Costa Volpino (17°); Pierangelo Granzotto, del MC Bergamo (19°).
Poi, quarto posto per Raffaello Manenti, del MC Lago d’Iseo, nella classe Bicilindrici.
Peccato per il norellista Paolo Sottosanti nella classe X1, che si è ritirato, ma successo in casa Norelli con il compagno di scuderia Riccardo Terranova, e secondo posto di Massimo Licini, del MC Careter Nembro.
Seconda piazza per Alessandro Pierannunzi, del MC Costa Volpino, nella classe X2, vinta da Andrea Stucchi. Decimo posto per Renato Ghisalberti, del MC Careter Nembro, e ancora Claudio Andriolo e Flavio Andriolo, sempre del MC Careter, rispettivamente 14° e 15°.
Doppietta della Scuderia Norelli nella classe X3, con Ettore Rivoltella e Michele Ferrari.
Da segnalare anche la buona prestazione dei piloti del MC Lago d’Iseo nelle due classi T80 e T80open: nella prima, Aronne Belotti ha chiuso al secondo posto; nella seconda, Gabriele Marcaletti è giunto quinto.
Ed ora un occhio alle classifiche a squadre. Da segnalare la netta supremazia, nella categoria “Vaso”, della Scuderia Norelli del MC Bergamo: la squadra A ha conquistato il primo posto, la squadra B il secondo posto; niente da dire, un’ottima performance, che celebra alla grande, mai risultato è stato più appropriato, i 50 anni di attività del sodalizio “giallo-nero”. Nella categoria “Trofeo”, invece, vittoria del MC Pantera, davanti al MC Careter Nembro e alla Scuderia Grumello Vintage squadra A.