Dopo la “due giorni” di Giffoni Sei Casali, in provincia di Salerno, domenica 27 maggio è tornato in calendario il Campionato Italiano FMI Gruppo 5 Regolarità d’Epoca. Teatro delle operazioni la collina pavese di Casanova di Staffora, frazione di Santa Margherita, dove in cabina di regia era installato il MC Pavia, ben noto sodalizio dell’enduro italiano. Doppia validità per la prova, perché non è contata soltanto per il campionato italiano, ma anche come secondo appuntamento per il Campionato Europeo Regolarità 2018. E grande è stato lo sforzo organizzativo (in testa, il direttore di corsa Paolo Buratti), anche alla luce del fatto di dover gestire oltre 250 piloti.
Ma andiamo…di corsa alla cronaca, che ha regalato un’altra giornata fantastica per gli appassionati bergamaschi di moto d’antan. Le “rugginose” della scuola bergamasca, infatti, hanno letteralmente dettato legge, andando a centrare il successo in numerose classi; per giunta nonostante siano stati altrettanti numerosi i ritiri dei piloti orobici, alcuni dei quali dei veri “pezzi da novanta” della regolarità italiana (Rittà, Gritti, De Eccher, Renken, Gennaro, Zorzitto,…). Se così non fosse stato, saremmo qui a parlare di autentica scorpacciata di vittorie. Invece, “soltanto” 13 vittorie, con le classifiche che hanno già cominciato a prender forma, in vista dello sprint finale.
A1. Out Alberto Rittà, della Scuderia Grumello Bergamo, buono il terzo posto di Valerio Signorelli, della Scuderia Norelli Bergamo, in una gara vinta da Roberto Cancelli.
A2. Ennesima vittoria di Alessandro Degano, ma terzo posto di un grande Maurizio Dominella (MC Careter Nembro), che ormai si è abituato a posizioni da podio in questa stagione. Out Heinz Renken (MC Costa Volpino).
A3. Ancora una piazza d’onore per Roberto Perere, del MC Careter Nembro, e sesto posto del compagno di club Roberto Maroni. Per la cronaca, vittoria per Fabio Parrini.
A4. Detto della vittoria di Paolo Maria Sala, da applaudire sono i due alfieri del MC Careter Nembro: Giancarlo Melli, secondo, e Daniele Meroni, terzo. Out Gritti e De Eccher, ma 4° posto per Antonio Fiore e 7° posto per Eugenio Sala, entrambi della Scuderia Norelli Bergamo.
A5. Ennesimo successo per Massimo Parrini, e fuori Alessandro Gritti, ecco altri tre piloti della Scuderia Grumello Bergamo, che hanno difeso i colori orobici: Gianluca Corsini (2°), Sergio Belussi (3°), Lorenzo Corò (4°).
B2. Out Alberto Gennaro, della Scuderia Norelli Bergamo, a sventolare i colori bergamaschi ci ha pensato il “giovane” Alfredo Gamba, figlio del simpatico Pietro Gamba, da Vall’Alta, che ha fatto sua la seconda piazza: una doppietta in famiglia.
C1. Ecco, il bel successo di Nazareno Artifoni, della Scuderia Grumello Bergamo. Niente da dire, un esperto della classe.
C2. Successo del portacolori del MC Careter Nembro Paolo Gandossi, che così ha dato la pari al vincitore della gara salernitana Paolo Caccia (Scuderia Grumello Bergamo), stavolta secondo. A completare il podio, Piero Prado, anche lui della Scuderia Grumello Bergamo.
C3. E’ ancora Marco Bianchi, della Scuderia Norelli, ad eccellere in questa classe, come a Giffoni Sei Casali. Grande! E secondo l’altro norellista Giulio Gambarini; quinto Giorgio Sironi, della Scuderia Grumello Bergamo.
C4. Ancora una volta è Enrico Tortoli a svettare più in alto di tutti, ma bene si è comportato Walter Bettoni, della Scuderia Grumello Bergamo, terzo al traguardo.
C5. Superlativa la prova del forte pilota del MC Careter Nembro, il brembano Valter Testori, ormai in dirittura d’arrivo per la conquista del titolo tricolore. A seguire, Giacomo Cremaschi (7°), della Scuderia Norelli Bergamo, e Giorgi Contessi (8°), del MC Costa Volpino.
C6. Vittoria di Giorgio Goldoni, ma quarto posto per il norellista Fabio Fasola e sesta piazza per Massimo Sfondrini (MC Careter Nembro).
D1. Ancora e sempre Federico Fregnan, ma discrete prestazioni per i due piloti del MC Careter Nembro: il nembrese Giorgio Maver (6°) e il dalminese Massimo Amadei (7°).
D2. Ed eccoci alla vittoria che aspettavi, che sa di conferma: quella di Ferdinando Lorini (MC Careter Nembro), che ribadisce quali possono essere i valori in campo in vista del rush finale. A seguire, uno stuolo di piloti orobici, che hanno ottenuto discreti piazzamenti: i quattro norellisti Gianluca Passoni (3°), Paolo Bregalanti (5°), Sauro Morbidoni (10°), Gianluca Ape (18°); i due del MC Costa Volpino: Giorgio Nembrini (13°) e Stefano Zubboli (14°).
D3. Ritorno alla vittoria per Alfredo Bottarelli, della Scuderia Norelli Bergamo, con terzo posto per l’inossidabile Gualtiero Brissoni, della Scuderia Grumello Bergamo. Il norellista Giorgio Magistrati è decimo ed Emanuele Feltre, del MC Costa Volpino, chiude 16°.
D4. Vittoria per Cesare Bernardi, del MC Gaerne, ma ottimo secondo gradino del podio per Pierantonio Magri (MC Val di Scalve) e terza piazza per Marco Calegari, della Scuderia Grumello Bergamo. Sesto posto, poi, per il norellista Massimo Bancolini e decimo posto per Roberto Triacca, della Scuderia Grumello Bergamo.
D5. Ed eccoci ancora una volta – ci siamo abituati – ad esaltare la performance del bresciano Fausto Scovolo, della Scuderia Norelli Bergamo: per lui vittoria di classe e nella classifica assoluta. Da segnalare i piazzamenti dei norellisti Luca D’Adda (6°), Eugenio Mandelli (11°), Stefano Pasquini (13°), Giacomo Pezzotta (21°); mentre chiudono al 10° e al 15° posto rispettivamente Mauro Grigioni e Dimetrio Labella, della Scuderia Grumello Bergamo.
D6. Out Ivo Zorzitto (MC Careter Nembro) per una brutta caduta, la vittoria è andata a Paolo Giulietti, della scuderia Norelli Bergamo. A seguire, Dino Orioli (6°), della Scuderia Grumello Bergamo, e i norellisti Bruno Pellegrini (14°), Valter Facheris (15°), Claudio Zanotti (17°).
X1. E vittoria ancora per Riccardo Terranova, della Scuderia Norelli Bergamo.
X2. E ancora vittoria per Alessandro Pierannunzi (MC Costa Volpino) che colpisce come a Giffoni Sei Casali. Ma Massimo Licini, del MC Careter Nembro è terzo e lo scalvino Biagio Magri (MC Val di Scalve) è ottavo.
X4. Ennesimo successo per Ettore Rivoltella (Scuderia Norelli Bergamo), con Andrea Purinan (Scuderia Grumello Bergamo) terzo.
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