Non potevano mancare. Chi è entrato nell’Olimpo dei “regolaristi”, come Paolo Gandossi e Alfredo Gamba, del Motoclub Careter di Nembro (BG), esperti piloti di motoregolarità d’epoca Gruppo 5, non potevano non fare un salto sulle spiagge francesi del Canale della Manica, per partecipare all’Enduropale du Touquet, la più grande corsa su sabbia al mondo, che raduna ogni anno oltre 2.500 piloti nei tre giorni dell’evento, con contorno di 300.000 spettatori.
Del resto, è stato proprio l’inventore della “Parigi-Dakar”, il mitico Thierry Sabine, che di salti e buche se ne intedeva, ad inventare nel 1975 “Le Touquet-Paris-Plage”. Giusto, quasi doveroso esserci. E così i due portacolori del motoclub nembrese si sono iscritti a questo grande evento motoristico, precipitandosi già da qualche giorno sulla Manica, per lanciarsi in questa pazza corsa, dal grande fascino, un tempo chiamata “Enduro del Touquet”, ora “Enduropale”, ma conosciuta ancora oggi con il suo primo nome.
Degli oltre 2.500 piloti in gara, in rappresentanza di 14 diverse nazionalità, nutrito è il gruppo dei conduttori italiani, in particolare coloro che intendono cimentarsi nella gara “vintage”, fra le infide sabbie del Touquet, in quella che è riconosciuta da tutti come uno dei più grandi eventi offroad del mondo.
Tutto in calendario venerdì 1° febbraio. Nel primo pomeriggio, l’accesso al parco chiuso, poi il briefing, quindi la sfilata per la città, lungo la rue de Bruxelles. Ed eccoci al primo round: alle 14; poi, il secondo round, alle 16. La cerimonia di premiazione è prevista alla Salle des Quatre Saisons, Ippodromo Avenue, alle 19.
La corsa per i piloti agonisti è per domenica 3 febbraio. E via alle danze, in una sfida mozzafiato, adrenalinica al massimo. Del resto, come detto, non esiste nessuna gara su sabbia al mondo come l’Enduropale du Touquet, una tre ore di “enduro estremo”, ad alto tasso di…gas, dove corrono tutti insieme: specialisti del motocross, dell’enduro e del rally.