A Gioia dei Marsi, in provincia de L’Aquila, si è corso il round inaugurale degli Assoluti d’Italia di Enduro 2019, articolato in due tappe. Il fondo roccioso è certamente stato l’elemento chiave del weekend motoristico: la gara prevedeva tre giri e tre quarti il sabato e tre la domenica; nell’ordine, estrema, cross ed enduro test. Insomma, una gara di enduro vera!
Ebbene, per Rudy Moroni, il forte pilota stezzanese, campione in carica della classe 250 4T, la gara abruzzese (Assitalia 2019) si è rivelata un po’ ostica, tanto da far dire che l’inizio di stagione è stato in salita, in sella alla sua KTM 250 EXC-F del Team Farioli. Infatti, il 28enne portacolori del Moto Club Lago d’Iseo non è mai riuscito a trovare il giusto feeling con la pista, e men che meno con la velocità, che, invece, avevano i suoi avversari. Inoltre, Moroni ha certo accusato lo stop forzato di ben tre mesi, successivo all’operazione al menisco e al crociato destro e, quindi, il poco allenamento invernale.
“Bomber” Rudy chiude quindi al quarto posto in entrambe le giornate di gara degli Assitalia 2019 e, appreso dove deve lavorare sodo, si preparerà al meglio in vista del primo round del campionato mondiale, in calendario il prossimo 23-24 marzo a Dahlen, in Germania.
Così, Rudy Moroni ha commentato: “Sapevo di essere indietro con la preparazione rispetto ai miei avversari che quest’anno sono certo i più tosti di sempre; ho accusato fisicamente qualche problema senza dubbio, aldilà che fosse comunque una gara di enduro vera e dura, anche se fossi stato nel pieno della mia forma; riparto da qui per migliorarmi, ringrazio la squadra, gli sponsor personali e tutti quelli che mi supportano! Ci vediamo in Germania!”
- Giovanni Chillemi