Lorenzo Baldassarri concede il bis in MOTO2. Il pilota italiano della Kalex del Team Pons HP40 vince anche il GP di Argentina, svoltosi a Termas de Rio Hondo. Così fa doppietta, visto che aveva già vinto nel GP iniziale, a Losail, in Qatar, prendendo il largo nel mondiale. Successo di polso e strategia quello di Baldassarri, che ha atteso alla finestra che gli avversari si rovinassero fra loro nelle prime fasi per poi risalire la corrente nel finale di gara, giro dopo giro, e avere gomme e prestazioni migliori per sferrare l’attacco quando serviva, nel momento topico della gara.
Sul podio MOTO2 “Baldax”, al quarto successo in carriera, precede l’inglese Remy Gardner, a lungo protagonista al vertice della gara, e lo spagnolo Alex Marquez, con Lecuona 4°, Schrotter 5°.
Ma la gara MOTO2 era iniziata con un colpo di scena, con il poleman lo spagnolo Vierge che si pianta con la moto spenta: delusione per il pilota iberico che torna mestamente a piedi ai box. In partenza Gardner, Schrotter e Alex Marquez sono i protagonisti della gara, ma Baldassarri è in agguato.
I piloti dell’Italtrans Racing Team sono un po’ arretrati. Enea Bastianini è inizialmente 10° e Andrea Locatelli è 13°, grazie anche alle cadute di Lowes e Luthi. Poi, per la caduta di Simone Corsi, Bastianini sale al 9° posto e Locatelli al 13°, poi diventato 12° e ancora 11°; è un gioco di elastici, anche per i continui cambi di posizione. Comunque, nulla di esaltante: posizioni a cui siamo abituati. Tutti a punti, certamente, ma senza un grande salto di qualità.
Intanto, “Baldax”, a 8 giri dalla fine, è terzo e inizia la sua risalita: un giro dopo è secondo alle spalle di Gardner e poi sferra l’attacco decisivo per chiudere la gara primo, con un margine di oltre un secondo.
Per Enea Bastianini un finale positivo: nono posto, tenuto stretto con i denti (ora in classifica ha 14 punti). Per Andrea Locatelli, invece, 11° posto (ora in classifica ha 8 punti), anch’esso tenuto stretto dagli attacchi di Nakashima. Speriamo nelle prossime…