Il 21, 22 e 23 giugno 2019 si disputerà la 43^ “Valli Bergamasche”, il GP d’Italia di enduro, valido come 5^ prova del Campionato del Mondo di Enduro 2019. In cabina di regia il Moto Club Bergamo.
“E’ la corsa più bella del mondo”, così la definiscono gli amanti della regolarità, gli enduristi e i grimpeur dalle ruote artigliate, la “regina delle gare di enduro”, la classicissima che più di tutte ha dato lustro alla specialità e al MC Bergamo a livello internazionale. Insomma, la “Valli Bergamasche”.
Generazioni di motociclisti, non solo bergamaschi, hanno vissuto la “Valli Bergamasche” come un’epopea: non è una semplice gara, è un mito, una carica di adrenalina pura, un’emozione a due ruote, che continua da oltre 70 anni. E’ la festa dell’enduro. Esserci è sinonimo di appartenenza ad una fede, quella motociclistica.
La “Valli 2019”, arriva a Rovetta, in Alta Val Seriana (Bergamo), dopo quattro anni di attesa: era l’edizione n°42, datata 2015, che richiamò migliaia di appassionati ed ebbe quale mattatore il fuoriclasse francese Antoine Meo (già a segno anche nel 2010 nella precedente “Valli” di Lovere).
La kermesse prevede quattro prove speciali da ripetersi in quattro giri: due su prato fettucciato, una prova “extreme” e un “enduro test”; quindi, 16 prove speciali. Le classi previste sono le stesse del programma mondiale: EGp, E1, E2, E3, Junior e Youth.
Come deciso dalla FIM, a Ginevra, la novità è il “Trofeo del Centenario”, una gara a carattere nazionale, istituita dal Moto Club Bergamo e abbinata al Gran Premio d’Italia: è aperta a tutti i piloti italiani, anche a chi ha solo la licenza italiana. Il numero massimo dei piloti ammessi dovrebbe attestarsi sulle 150 unità.
“E’ proprio questo lo spirito che vogliamo ricreare – spiega il presidente del Moto Club Bergamo Giuliano Piccinini – Proporre una “Valli” come quelle di una volta, degli Anni ’60, ’70, ’80, con “passaggi” duri ed impegnativi, per piloti veri, con centinaia di conduttori in gara, entusiasti di essere protagonisti di un grande evento. Coinvolti nell’organizzazione circa 300 volontari, provenienti da tutte le nostre scuderie”.
“Il 2019 è un anno importante per il Moto Club Bergamo – continua Piccinini – Si festeggia, infatti, il 100° anniversario di fondazione. Un glorioso traguardo, per un motoclub fra i più famosi d’Italia, che merita un grande evento celebrativo, pari alla sua storia e al suo blasone. La “Valli” è il regalo di compleanno, il più significativo fra quelli che ci faremo quest’anno. Del resto, la “Valli” è la “Valli”, una delle più affermate competizioni del settore in ambito internazionale, la gara che più di tutte ha reso famoso il nostro Moto Club Bergamo. Sarà un grande evento, una grande festa”.