La natura sa essere impietosa, ma sa anche sempre ricominciare. Come hanno ricominciato le popolazioni dell’altopiano della Marcesina, al confine tra le regioni Veneto e Trentino, circondata da boschi di abeti rossi che ancora portano le cicatrici dell’alluvione del 2018.

Organizzare una tappa del Trofeo Enduro Husqvarna in questo contesto meraviglioso, ma ancora sofferente, nel paesaggio surreale formato dalle distese di pini coricati sul terreno, testimonia della grande compattezza e capacità di reazione di questa gente, con le autorità locali compatte a fianco dello staff del M.C. Civezzano.

Una premessa d’obbligo, per far capire meglio la valenza di una prova che aveva anche un significato di riscossa dalle avversità: ben 120 gli addetti dispiegati per l’occasione, uno staff puntuale e organizzatissimo, attento a ogni aspetto e in perfetta sinergia con il Comune di Enego, guidato dal sindaco Ivo Boscardin, la Forestale, i Carabinieri e l’amministrazione provinciale di Trento, tutte presenti sia al briefing che alle premiazioni. Segno anche di un’armonia tra la rete istituzionale e il mondo dell’Enduro, rappresentato dal M.C. Civezzano, che ha probabilmente pochi eguali in Italia.

Fare Enduro in un luogo così particolare e mozzafiato è stato insomma un privilegio, che ha reso ancora più indimenticabile questa tappa del Trofeo Enduro 2019, con il “Village Husqvarna” posizionato nella centrale Piazza San Marco, dove hanno trovato posto anche gli immancabili corner Michelin e WP, che hanno dato assistenza ai piloti per tutto il weekend. Suggestivo anche il parco chiuso appena sopra la piazza, ai piedi della Torre Scaligera. La concessionaria Gabrielli Racing Team era presente con il temporary shop e uno squadrone di wild card, capitanate da Diego Nicoletti (MC Gaerne), che ha poi vinto l’assoluta di giornata con gran distacco sui Top Class Fabio Gecchele e Filippo Moletta.

Il giro, di circa 40 km da ripetere tre volte, contava su un Cross Test tracciato in una cava nell’altopiano della Marcesina, posto incantevole a 1.300 metri di quota, e su un Enduro Test con partenza e arrivo a ridosso del centro abitato. La linea era caratterizzata da pendenze molto veloci alternate a tratti dove la tecnica era davvero importante.

Venendo alle classi, la 125 è andata all’ormai inarrestabile Simone Bastianini, che ha lasciato a quasi 3 minuti Alessandro Tosana e Lorenzo Fabbri; la 250 2T è appannaggio di Luca Mitelli, che ha preceduto il clusonese Flavio Petrogalli (MC Bergamo-Ponte Nossa) e Andrea Bartoli; nella 300 vittoria per Paolo Buscone, secondo Mattia Dodi e terzo Andrea Somalvico; la 250 4T è stata vinta da Alex Ceccato (MC Gaerne), davanti a Simone Mistretta e Andrea Cairoli; nella 450 si è imposto Younes Jamal Eddine su Alessandro Pozzi e Luca Cavo. Nella Ospiti 2T si è imposto Luca Loss, davanti a Daryl Santi e Mauro Preneghella, mentre la Ospiti 4T è andata a Luigi Cogato davanti a Michele Giovannini e a Pietro Santini.

Per quanto riguarda le classi addizionali, nella Iron ha vinto Daniele Rebellato precedendo Gabriele Oliveri e Massimo Lago (MC Gaerne); nella Super Iron Massimo Luigi Segale ha regolato Ennio Bini e Antonio Casella; Federico Ghitti ha vinto la Dual Sport.

La Under 21 va ad Alex Ceccato e la Over 40 a Mattia Dodi, nella Over 45 vince Flavio Petrogalli e nella Over 50 Massimo Chelini, mentre Roberto Pegurri (MC Costa Volpino) fa sua la Over 55. La vittoria del Challenge Michelin è andata ad Alex Ceccato, con Marco Rovero e Younes Jamal Eddine sugli altri gradini del podio, mentre la classifica per concessionari ha visto imporsi a Enego la compagine Motosystem, di misura davanti al Team Osellini Moto e al Mototecnica Rieti.
Quando manca una sola prova, la situazione in molte classi è ormai delineata… ma niente è ancora deciso, per cui i giochi si chiuderanno al foto finish nell’ultima giornata di gara del Trofeo Enduro Husqvarna 2019, che si svolgerà a Viverone (BI) il 13 ottobre, in quello che sarà un vero e proprio weekend di festa per chiudere in bellezza la stagione.