Elisa Caronni, 22 anni, di Saronno studentessa in web warketing e comunicazione d’impresa, ha regalato una grande soddisfazione a due ruote alla famiglia Caronni, con in testa il papà Luca e il fratello Andrea, una dinasty dell’enduro nazionale (ricordiamo anche il nonno e lo zio).

Dopo essersi impegnata con costanza e determinazione in sei gare del campionato regionale Lombardia di enduro, ha meritatamente conquistato il titolo regionale categoria “Lady” 125, in sella alla sua Beta, in rappresentanza della Scuderia Casazza del Motoclub Bergamo; un bel risultato, quindi, anche per il sodalizio della Val Cavallina.

Sempre nelle prime posizioni, ha fatto sue due vittorie, a Gardone e nell’Oltrepò Pavese; poi, due terzi posti, a in Val San Martino e a Misinto; e due quarte piazze, a Melegnano e Gussola. Una bella cavalcata per una sfida che, all’inizio del campionato, sembrava difficile, alla luce delle contendenti al titolo: infatti, due vittorie sono andate a Raffaella Cabini (Fast Team), e un successo a testa a Re Calegari (MC Abbiate Guazzone)) e Brenz Verca (Fast Team).  Quindi, ad essere stata premiata è la sua costanza e la sua continuità, che l’hanno fatta raggiungere sempre i vertici delle classifiche di tappa.

Questo titolo regionale, poi, esalta una passione per il motociclismo che parte da lontano, da quando era piccolissima. Infatti, il suo esordio risale a quando aveva tre anni e mezzo. Dicono le cronache: “Una settimana con la bici senza rotelle e poi subito su una moto”. Ma il suo affacciarsi sulle piste è a 14 anni, in sella ad una CH Racing da 55 cc. Poi, lo dicono sempre le cronache, il primo esordio al Green Piston di Casano Magnago (Varese) su un Gas Gas 125… arriva seconda nella categoria” Lady”, e così ed entra nel progetto “Lady Enduro”.

A seguire, le stagioni nel campionato regionale Lombardia di enduro, sempre tra le prime posizioni, vestendo le casacche della Scuderia Casazza, della Scuderia Norelli e, poi, ancora della Scuderia Casazza, con la quale quest’anno conquista il titolo lombardo 2019, incasellando ben 96 punti, lasciando alle spalle, a 73 punti, Martina Riboni (MC Costa Volpino).