Mancano poche ore all’apertura ufficiale della stagione 2020. Il mondo dell’Enduro è pronto, e dopo tre mesi di lockdown non poteva essere altrimenti, per la prima prova degli Assoluti di Enduro, in programma sabato 4 e domenica 5 luglio, a Carpineti, in provincia di Reggio Emilia. Il percorso, di circa 50 km, si svilupperà tra le montagne dell’Appennino Reggiano, con un terreno a tratti argilloso che, in caso di pioggia, cambierà radicalmente aspetto alla gara, diventando più tosta ed impegnativa.
Come di consueto la partenza sarà alle 8.30, sia sabato che domenica; lasciata la pedana dello start si affronteranno nell’ordine l’Enduro Test, l’Airoh Cross Test e l’Extreme Test (che non verrà affrontato dai piloti della Coppa Italia). Tra il fettucciato e l’estrema ci sarà il C.O. assistenza, situato sempre all’interno del paddock poiché il percorso è sviluppato ha la forma di un “8”. I giri totali saranno 4 per il sabato e 3 per la domenica.
La voglia di tornare a respirare l’aria del paddock e delle prove speciali è molto alta; a dimostrarlo è il numero di iscritti, ben 250, pronti a risalire finalmente in sella. Per farlo sarà assolutamente necessario rispettare tutte le nuove regole e le Linee Guida FMI per il contrasto della diffusione del Covid-19. Per questo motivo, e secondo il DPCM del Governo, saranno limitati gli accessi al paddock e alle prove speciali ai soli piloti e accompagnatori. Ma per vedere cosa succederà a Carpineti (RE) in tempo reale sarà sufficiente collegarsi sui profili social di Italiano Enduro (dove sarà disponibile anche il briefing virtuale pre-gara con Mario Rinaldi, venerdì alle 18) e sui siti www.italianoenduro.com e live.italianoenduro.com.
Oltre al briefing a cambiare saranno anche le operazioni preliminari; ogni pilota avrà un suo orario per accedere sia alle verifiche amministrative che a quelle tecniche. Ciò per evitare assembramenti all’ingresso della segreteria e del parco chiuso. Gli orari saranno inviati ai singoli piloti via mail e disponibili sul sito www.italianoenduro.com.
Da segnalare che 21 piloti stranieri hanno scelto il Campionato Italiano come terreno di allenamento in vista del Mondiale; da Brad Freeman, campione assoluto in carica, a Steve Holcombe, suo compagno di squadra, a Daniel MacCanney, new entry del Team Honda Redmoto.
Movimenti importanti nelle diverse classi del campionato.
Nella 125 sarà di nuovo battaglia tra Tommaso Montanari (KTM TNT Corse) e Claudio Spanu (Husqvarna). Davide Soreca, ritornato tra le file del Team Boano, si schiererà quest’anno nella 250 2t, così come Deny Philippaerts (Beta Boano), campione italiano 300 2t, e Maurizio Micheluz (Husqvarna). E’ passato invece alla 300 il campione italiano 250 2t Gianluca Martini (Beta), che si confronterà con tanti altri assi dell’Enduro tra cui Davide Guarneri (TM E50) e Rudy Moroni (KTM Proracingsport). Pronto a difendere il titolo 2019 nella 250 4t ci sarà Thomas Oldrati (Honda Redmoto) che dovrà battagliare quest’anno con il giovane talento Andrea Verona (TM Racing), passato dalla Junior alla classe maggiore.
Nella 450 troviamo il tricolore in carica Alex Salvini (Honda), anche lui pronto a confrontarsi con un altro giovane talento dell’Enduro, Matteo Cavallo (Sherco).
Le sfide saranno diverse. Al via, infatti, anche la 4^ edizione del Trofeo Airoh Cross Test, che premierà il miglior pilota assoluto delle prove fettucciate; dopo Davide Guarneri, Steve Holcombe e Giacomo Redondi chi sarà il miglior atleta 2020? Oltre alla sfida del Cross Test, i piloti sono chiamati a darsi battaglia anche nelle prove estreme per aggiudicarsi l’X-CUP Motocross Marketing-Galfer, trofeo vinto lo scorso anno da Thomas Oldrati.
Al debutto il Trofeo Eleveit che premierà a fine stagione il pilota giovane più talentuoso. Il trofeo è dedicato a tutti i piloti nati tra il 1997 e il 2004 con ranking compreso tra 35,01 e 129,99 ed iscritti a tutto il campionato o alla singola prova del Campionato Italiano Assoluti d’Italia. In palio la possibilità di diventare un pilota ufficiale Eleveit per l’anno 2021 con un contratto di sponsorizzazione di 2.000 euro.