Jacopo Cerutti è il leader assoluto anche del 2° Rally dell’Abbondanza, organizzato dal MC Veternensis di Massa Marittima. Dopo il successo nel Day 1, il pilota del team Solarys ha centrato nuovamente l’obiettivo più ambito anche nel Day 2.
Ma se l’assoluta di gara 1 vedeva al secondo posto Maurizio Gerini e al terzo Leonardo Tonelli, in Gara 2 al posto di Gerini c’è Alessandro Botturi, davanti a Tonelli. Ma andiamo in ordine.
GARA 1.
La terza tappa dell’Italiano Motorally ha laureato campionessa Raffaella Cabini (Fast Team) per la categoria in rosa, mentre nella 125 il gradino più alto del podio è stato di proprietà di Jacopo Del Conte; nella 250 il mattatore è stato Vanni Cominotto (per il Fast Team, 2° Carlo Cabini, 5° Paolo Pettinari, 7° Mattia Riva, 8° Raul Budellini, 10° Luca Ferrara); nella 300 è salito in cattedra Andrea Rocchi del Fast Team. La Classe 450 è andata a Jacopo Cerutti (per il Fast Team, 12° Edoardo Cavicchi, 13° Alessandro Cavicchi); la 600 a Leonardo Tonelli, mentre Giovanni Gritti (RS Moto) ha fatto sua la classe Marathon. Le classi Veteran e Ultraveteran sono andate rispettivamente a Sandro Calesini e Francesco Guerini, mentre nella classe 1000 a fare la differenza è stato Marco Iob (secondo Niccolò Pietribiasi, del Fast Team); la classe Sport è andata a Andrea Zambelli. Il trofeo under 23 è andato a Leonardo Tonelli.
Tra i team indipendenti il migliore è stato l’Africa Dream Racing, mentre per i motoclub onore e meriti al Fast Team A.
GARA 2.
La quarta prova ha incoronato Raffaella Cabini (Fast Team) tra le quattro ladies partenti, mentre nella 125 il gradino più alto del podio è stato di proprietà di Filippo Pietri; nella 250 il mattatore è stato Marco Menichini (per il Fast Team, 2° Carlo Cabini, 4° Paolo Pettinari, 8° Luca Ferrara, 9° Raul Budellini, 12° Mattia Riva), nella 300 si è seduto in cattedra Matteo Drusiani (per il Fast Team, 2° Andrea Rocchi). La classe 450 è andata a Jacopo Cerutti (per il Fast Team, 9° Alessandro Cavicchi, 11° Edoardo Cavicchi); la 600 a Leonardo Tonelli mentre Bernardo Magnini ha firmato la classe Marathon (secondo Giovanni Gritti, del Fast Team).
Le classi Veteran e Ultraveteran hanno premiato Sandro Calesini e Gilberto Cantori, mentre nella classe 1000 continua Marco Iob a essere il temibile mattatore (secondo Niccolò Pietribiasi, del Fast Team); la classe Sport è andata a Andrea Zambelli. Il trofeo under 23 ha dato ragione a Leonardo Tonelli, mentre il miglior team indipendente è stato l’Africa Dream Racing; invece, per i motoclub onori e meriti a AMX.