Grande festa per il mitico MotoClub Careter “Imerio Testori” di Nembro. Lo scorso 26 novembre si è svolta, presso il ristorante “Piajo”, a Nembro, la tradizionale cena sociale di fine anno, che ha guadagnato i gradi di “gala della regolarità” della Bergamasca. Infatti, oltre a premiare i piloti “giallo-verdi”, vera eccellenza del motociclismo “made in Bergamo, anche in questa stagione sugli scudi del circuito tricolore con tre titoli italiani, il consiglio direttivo, guidato dal presidente Adriano Rota Nodari e dal fido Mauro Lazzaroni, ha voluto salutare e applaudire il terzetto di piloti che ha partecipato ,con la maglia del Motoclub Careter “Imerio Testori” di Nembro, alla “Sei Giorni Internazionale di Enduro”, svoltasi dall’11 al 16 ottobre in Navarra, Spagna, gareggiando nella speciale classifica per Club: innanzitutto, il grande ed inossidabile Alessandro Gritti, 69 anni (è nato il 1° aprile 1947), di Vertova, che si è impegnato nella “super-campionato mondiale dell’enduro a squadre dopo 19 anni dall’ultima sua apparizione (era il 1997, a Lumezzane-Brescia), per festeggiare i suoi 50 anni di carriera; al suo fianco, sul podio allestito per l’occasione da Daniele Meroni e altri soci del motoclub seriano, è salito, il Dottor Luca Lorini, direttore del Dipartimento di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Papa Giovanni di Bergamo, pilota di regolarità (secondo quest’anno, nel campionato tricolore, con una Fantic 80); e il 30enne pilota sanremese Walter Ludi.
Per il terzetto di enduristi una “standing ovation” da parte di tutti i convenuti alla cena sociale, che hanno avuto modo di saggiare non solo le loro gesta motoristiche (sul maxi-schermo sfilavano diverse fotografie dei tre piloti), ma anche le loro qualità umane, condite da tanta allegria e simpatia. Per la cronaca, Alessandro Gritti (detto “Franco” per gli amici intimi) ha corso alla “Six Days” con la Honda-RedMoto CRF 250R Enduro, messagli a disposizione da Maurizio Radici, direttore generale di RedMoto. E dopo sei gironi di dure battaglie, Alessandro Gritti è giunto al traguardo 307° assoluto su 530 partenti e 487 arrivati. Della serie: ne ha messi dietro 180! E per un “ragazzo” di quasi 70 anni non è poco, a dimostrazione che la passione va oltre i dati anagrafici. Luca Lorini, invece, ha corso con una KTM 250 4T, affidatagli dall’amico ed ex-campione di regolarità Arnaldo Farioli.
A loro tre il presidente del MotoClub Careter “Imerio Testori” Adriano Rota Nodari ha consegnato tre stupendi omaggi, quale doveroso riconoscimento della loro partecipazione alla “Six Days” come rappresentanti del mitico MotoClub Careter di Nembro.
Premiati anche i manager Pietro Caccia e Lorenzo Pietro Gagni, che hanno accompagnato il terzetto in Spagna.
Dal canto suo Alessandro Gritti ha fatto dono al presidente Adriano Rota Nodari di una fotografia a colori relativa proprio alla sua partecipazione alla “Sei Giorni Internazionale” di Enduro.
Ti.Pi.