Andrea Locatelli vicino alla prima vittoria nel WorldSBK dopo il secondo posto in gara 1 e il secondo posto in Superpole Race.
Day 1
P2 per Locatelli in Gara 1 a Phillip Island: una gara da brivido con il cambio gomma
Andrea Locatelli ha ottenuto un sensazionale secondo posto per il Pata Prometeon Yamaha in Gara 1 a Phillip Island, durante il primo round del Campionato Mondiale FIM Superbike 2024.
Il 27enne italiano ha giocato d’astuzia nel corso dei 20 giri di gara con un’intelligente strategia di pit stop posticipato, passando in testa alla corsa al 9° giro dopo essere partito sesto in griglia e approfittando dell'”aria pulita” durante la finestra di tre giri in cui l’intero WorldSBK ha dovuto effettuare un cambio gomme obbligatorio. Con la gomma fresca a disposizione per la seconda parte della gara, “Loka” ha avuto piena fiducia per effettuare passaggi decisivi su Toprak Razgatlioglu (BMW), Alex Lowes (Kawasaki) e Andrea Iannone (Ducati) in rapida successione prima di consolidare la sua posizione e festeggiare il secondo posto nella prima gara della stagione.
Andrea Locatelli: “Penso che questa sia stata una delle migliori gare che ho fatto! Abbiamo lottato molto con gli altri piloti, soprattutto con il secondo pneumatico. Perciò dobbiamo essere contenti di essere arrivati nelle prime posizioni! Ho faticato un po’ a inizio gara e questo è stato un po’ frustrante, è stato complicato recuperare dopo la partenza – tuttavia nel secondo stint ho potuto spingere molto con la moto e le sensazioni erano decisamente migliori. Ho superato tre piloti forti davanti a me e ho concluso in seconda posizione. Quindi è sicuramente un ottimo inizio per noi! Abbiamo ottenuto la P2 e molti punti, sono fiducioso del risultato e domani ci riproveremo. Abbiamo la necessità di partire un po’ più avanti dopo la Superpole per poter riprovarci in Gara 2. Il potenziale di cui disponiamo, soprattutto a livello di passo gara, è elevato. Penso che si possa lottare per il podio, e magari per la vittoria, ancora una volta”.
Day 2
Andrea Locatelli è stato incredibilmente vicino alla prima vittoria nel WorldSBK in Gara 2 del primo round del Campionato Mondiale FIM Superbike, finché non è stato vittima di un high-side alla famigerata curva 4 di Phillip Island.
Dopo un altro strepitoso secondo posto nella Superpole Race , il pilota selvinese numero #55 sembrava pronto a siglare la sua prima vittoria nella classe regina e così è stato, dato che ha guidato lo schieramento nei primi giri di Gara 2. “Loka” ha preso il largo al primo giro di gara con il campione in carica Alvaro Bautista (Ducati), quando al secondo giro è iniziato il dramma, Toprak Razgatlioglu (BMW) ha avuto un evidente problema tecnico e il giro seguente Jonathan Rea è caduto alla curva 10 causando l’esposizione della bandiera rossa. Un’altra Gara 2 di 11 giri ha visto Locatelli partire nuovamente dalla seconda posizione; l’italiano è inizialmente sceso in sesta posizione, ma poi si è fatto strada con alcuni dei migliori sorpassi del fine settimana. Dopo essersi avvicinato alla testa della corsa, inizia la lotta a tre con Alex Lowes (Kawasaki) e Alvaro Bautista (Ducati), il pilota italiano era pronto a fare la sua mossa su Lowes quando è caduto in modo violento. Loka e la squadra hanno ora due settimane e mezzo per riposare prima di un test di due giorni al Circuit de Barcelona-Catalunya in vista del secondo round della stagione.
Andrea Locatelli: “Il feeling in Gara 2 è stato incredibile, credo che in questo fine settimana abbiamo fatto un grande lavoro e non abbiamo mai commesso particolari errori. Purtroppo, stiamo esaminando i dati e non sappiamo ancora quale sia stata la causa, ma la moto è andata in folle – quindi sono finito largo e quando ho tentato di rimettere la marcia, ho perso il posteriore. È davvero un peccato perché tutto stava funzionando bene e proprio all’ultimo giro quando stavamo lottando per la vittoria. È un po’ come un incubo, ma al contempo non posso che ringraziare Yamaha e la squadra perché hanno svolto un lavoro incredibile – siamo stati veloci in ogni condizione e in ogni sessione – quindi questo è sicuramente qualcosa di positivo per noi, ora vedremo cosa potremo fare per la prossima gara. Saremo in pista per due giorni di test prima del round di Barcellona, dobbiamo migliorare ancora qualcosa ma la fiducia sulla mia R1 è buona, stiamo a vedere che accadrà”.