Domenica 6 marzo è andato in scena, ad Arma di Taggia (IM) il Day 2 degli Assoluti d’Italia di Enduro. Grande successo di partecipazione, per un’organizzazione, quella del Moto Club Sanremo, ad alti livelli, tanto che nel 2023 organizzerà una prova del Mondiale Enduro GP.
Andrea Verona (GasGas Factory) è in testa alla classifica assoluta di campionato dopo i primi due giorni di gare, ma il pilota veneto non ha avuto vita facile: Hamish Macdonald (Sherco CH Racing) ha vinto il Day 2 ed è a pari merito con il Campione del Mondo E1 nella generale; Nathan Watson (Honda Redmoto World Enduro Team) si è classificato terzo, nel Day 2, proprio dietro all’azzurro ed occupa la stessa posizione nella generale. Decimo il bergamasco di Petosino Thomas Oldrati.
Nella classe 250 4T è sempre Andrea Verona in testa alla classifica di giornata, davanti a Matteo Cavallo (Sherco CH Racing), mentre molto vicino ecco Davide Soreca (Husqvarna JET Racing) al terzo posto, incappato nel Day 2 in una giornata non al top. Quarto Thomas Oldrati (GS Fiamme Oro Milano), seguito da Samuele Bernardini (MC Lago d’Iseo). Settimo il trevigliese Federico Aresi, del MC Bergamo.
La classe 450 4T ha visto ancora il dominio di Gianluca Martini (Beta MC Racing), con Alex Salvini (Husqvarna JET Racing) al secondo posto, dopo la caduta nel Day 2 e capace di esprimersi al meglio; al terzo posto lo stezzanese Rudy Moroni (Honda RedMoto), che prosegue il suo affiatamento alla classe maggiore in vista del torneo iridato. E sorprendente sesto il dalminese ex-crossista Yuri Quarti, del MC Sebino.
Nella classe 125 Deny Philippaerts (TM Boano) ribadisce la sua egemonia, dopo un anno di digiuno dalle gare: alle sue spalle Matteo Grigis (GasGas – MC Sebino), di Costa Volpino, e il bresciano Daniele Delbono (GasGas – MC Lago d’Iseo). Ottavo Stefano Bocconi, del MC Bergamo, scuderia Seriate.
Nella classe 250 2T Jordy Gardiol (TM Costa Ligure Boano) non ha rivali: il pilota dello Junior Team di Boano non delude le grosse aspettative riposte dalla sua squadra. Al secondo posto nuovamente Maurizio Micheluz (Husqvarna G.S. Fiamme Oro) ed il promettente bergamasco Thomas Grigis (GasGas – MC Sebino). Sesto Andrea Belotti (MC Lago d’Iseo).
Davide Guarneri (Fantic E50 Racing), nella 300, ottiene la vittoria con un margine di circa un minuto su Matteo Pavoni (TM Boano), che ha vinto nel Day 2 ben tre prove speciali, mentre al terzo posto si colloca ancora Michele Musso (Sherco).
Nella Junior Morgan Lesiardo (Sherco CH Racing) è in testa al campionato dopo il 3° posto nel Day 2, in cui Lorenzo Macoritto (Fantic E50 Racing) si è imposto davanti al bergamasco di Gazzaniga Manolo Morettini (KTM Proracing Sport – MC Lago d’Iseo).
La classe Youth overall è stata vinta da Kevin Cristino (Fantic E50 Racing), che si riconferma al vertice; al secondo posto nuovamente Alberto Elgari (GasGas) protagonista anche della Coppa FMI. Anche Lorenzo Bernini (Beta – MC Lago d’Iseo) ripete il terzo posto assoluto e lo mantiene dopo un intenso weekend.
Nella classe stranieri Hamish Macdonald (Sherco CH Racing) regala insieme a Nathan Watson (Honda RedMoto) un grande duello senza esclusione di colpi, mantenendo gli appassionati nell’incertezza fino alla fine. Terzo Theophile Espinasse (Beta).
A vincere l’assoluta di Coppa Italia è stato Andrea Vignone (GasGas 300), davanti a Edoardo Alcaras (GasGas 125). Al terzo posto la bergamasca di Fara Olivana con Sola Francesca Nocera (Honda RedMoto 250 4T), protagonista indiscussa anche della classe femminile, suo il sigillo sull’ultimo Cross Test.
La classe Cadetti viene vinta da Alcaras, davanti a Jacopo Rampoldi (Fantic) e Lorenzo De Biasi (Fantic), mantenendo fede a quanto visto già nel corso del Day 1 precedente.
La classe femminile vede alle spalle di Francesca Nocera (GS Fiamme Oro Milano) ancora Carla Rocio Scaglioni (Fantic 125) e nell’ordine Sabrina Lazzarino (Beta 125); queste le quote rosa dell’enduro tricolore in scena ad Arma di Taggia.
Nella classe Junior vince Matteo Bracco (Husqvarna 250 2T), che dopo la penalizzazione del Day 1 si riscatta in questo Day 2, davanti a Nicolò Rosano (Fantic 125) ed Edoardo Dovetta (KTM 125).
La classe Major è nuovamente nelle mani di Agostino Volpi (Honda 400 4T – MC Sebino), al suo inseguimento il medesimo ordine: con il bergamasco Joseph Questi (KTM 250 2T), del MC Bergamo, scuderia Ponte Nossa, secondo ed Eros Bordoli (KTM 250 4T) che conquista il terzo posto.
La classe Senior va ovviamente al mattatore dell’assoluta Andrea Vignone (GasGas 300 2T), secondo Claudio Collavo (Honda Team Specia) e terzo Diego Ballardini (GasGas).
Nella classe 50 codice il bergamasco Simone Cagnoni (Vent), del MC Bergamo, scuderia Ponte Nossa, si riprende la vetta della classifica, mentre alle sue spalle c’è Gabriele Giordano (Fantic) che fa un passo in avanti rispetto al Day 1, terzo Edoardo Milani (Fantic).
Nella Coppa FMI, Alberto Elgari (Beta 125) riconferma la sua leadership nel Day 2 e nell’assoluta, seguito da Luca Colorio (Husqvarna 125) e Davide Mei (BETA 125). Loro sono i protagonisti anche del podio della 2 tempi, mentre nella 4 tempi vince l’assoluta Matteo Sordo (Beta 350 4T), davanti a Edoardo Alutto (Sherco 4T) ed Edgardo Paganini (GasGas 250 4T). Settimo Federico Magri, del MC Bergamo.
Nella classifica assoluta riservata ai Motoclub, il Sebino ha confermato la leadership della giornata precedente, con la formazione composta da: Deny Philippaerts, Davide Guarneri, Gianluca Martini e Nicola Recchia. La squadra camuna mantiene saldamente il comando grazie agli ottimi risultati dei suoi fidati riders. Al secondo posto un cambio di classifica rispetto al Day 1, questa volta è il Motoclub Trial David Fornaroli con la squadra composta da: Alex Salvini, Luca Marcotulli, Lorenzo Macoritto e Morgan Lesiardo nel ruolo di “vice”. Il Motoclub Lago d’Iseo passa così dal secondo al terzo posto, conquistato grazie a Manolo Morettini, Rudy Moroni, Lorenzo Bernini e Daniele Delbono.
Nella classifica riservata ai Team Indipendenti il Team Osellini si riconferma anche nel Day 2.
La seconda prova degli Assoluti, di una sola giornata, si disputerà il 10 aprile nel Biellese, a Cavaglia.
foto Martina Riboni