Seconda tappa degli Internazionali d’Italia Motocross 2021, ad Alghero, in Sardegna, su una pista molto tecnica; e vittoria nella Supercampione per Thomas Olsen (Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing), davanti a Romain Febvre (Monster Energy Kawasaki Racing Team) e a Glenn Coldenhoff (Monster Energy Yamaha Racing Team). Quarto Jeremy Van Horebeek (SDM Corse Beta MX).
Ma andiamo ai dettagli.
MX1 – Pole position per Ivo Monticelli (Monster Energy Kawasaki Racing Team) che non ha saputo sfruttare la prima posizione al cancello. A scattare davanti a tutti è stato infatti Glenn Coldenhoff (Monster Energy Yamaha Racing Team) che ha vinto l’holeshot, ha registrato il miglior giro e ha allungato su tutti i suoi avversari, andando a vincere. Secondo Thomas Olsen (Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing) e terzo Ben Watson (Monster Energy Yamaha Factory MXGP) che ha rimontato dopo una non buona partenza.
MX2 – Nicholas Lapucci (Fantic Factory Team Maddii) ha conquistato la pole position e il miglior giro, ma è stato Federico Tuani (Fantic Factory Team Maddii) a scattare velocissimo e vincere l’hole shot. Lapucci ha preso il comando fin da subito e allungando sugli avversari fino alla bandiera a scacchi. Alle spalle del leader, ha concluso il bergamasco di Scanzorosciate Andrea Bonacorsi (Hutten Metaal Yamaha) che ha dato vita ad una bellissima sfida con Tim Edberg (Ghidinelli Racing Team) e Alberto Forato (SM Action Yuasa Battery Racing Team), quest’ultimo risalito dopo una non bellissima partenza.
Per Bonacorsi, 18enne emergente, è l’inizio di una stagione che certamente sarà vissuta da protagonista. Peccato che non abbia corso a Riola Sardo. Paolo Lugana, del MC Berbenno, ha chiuso la gara al quinto posto. Il veneto Mattia Guadagnini (Red Bull KTM Factory Racing) e il belga Jago Geerts (Monster Energy Yamaha Factory MX2) sono rimasti coinvolti in una caduta al via e Geerts è ripartito ultimo rimontando tantissime posizioni arrivando sesto, mentre Guadagnini ha tagliato il traguardo quinto. Attardati Emanuele Alberio (Team BBR OffRoad) e Tommaso Sarasso (MC Berbenno)
125 – Categoria veramente combattuta. Pole position per Hakon Osterhagen (Fantic Factory Team Maddii), che ha fatto gare perfette, con un secondo ed un primo posto, oltre ad aver conquistato l’holeshot in gara 1 e il miglior giro. Nella prima manche Osterhagen ha lottato con Valerio Lata (MRT Racing Team KTM); il pilota italiano della KTM ha vinto gara 1 passando il suo avversario a pochi giri dalla fine, ma in gara 2 mentre era al comando è caduto lasciando spazio e tabella rossa al suo avversario. Molto dispiaciuto, l’azzurri in pit-lane ha dichiarato: “Ho buttato tutto”.
Al secondo posto sul podio di giornata Andrea Rossi (Mxone–KTM) che ha saputo portarsi al secondo posto in gara 2, sapendo trovare le giuste linee su una pista molto impegnativa. Terzo gradino del podio per Nicola Salvini (La Rocca – Husqvarna), grazie soprattutto al risultato in gara 2, dove è partito fortissimo con i primi, anche se l’holeshot lo ha conquistato Luca Ruffini (KTM), del MC Berbenno, terzo in gara 1 e 11° in gara 2, con il risultato di sesto nel conteggio finale.
Discreta prova per Matteo Russi, di Adrara San Rocco, alla fine 18° (19° e 13° di manche). In classifica, dopo due gare, Ruffini è ora 7° e Russi 18°: guida le danze l’altro conduttore Fantic Hakon Osterhagen, norvegese. Poi, 11° Davide Della Valle, 21° Andrea Brilli e 26° Edoardo Volpicelli, tutti del MC Berbenno.
La terza conclusiva tappa degli Internazionali di Cross si svolgerà a Mantova domenica 14 marzo.