Dopo la lunga pausa estiva, il Campionato Europeo Enduro è entrato nella sua seconda metà: nello scorso weekend, la competizione continentale ha mandato in onda il suo terzo round, a Skövde (Svezia), valido come quinta e sesta tappa del circuito (il prossimo ed ultimo appuntamento è con la “due giorni” di Kielce, in Polonia, il 15 e 16 settembre).

Tre giri, con tre prove speciali da affrontare in ciascun caso: due cross test e un test di enduro. Per la prima volta in assoluto nel campionato europeo, si è tenuto anche un prologo. Più di 180 i corridori che hanno gareggiato nelle diverse classi.

Scarsa, ma convincente e prestazionale, la presenza dei piloti italiani, che anche in questa tappa del torneo hanno fatto valere la loro classe. Doppietta per Maurizio Micheluz nella classe 250 2T, e doppietta anche per Alessandro Battig nella classe Over 250 4T (in questa classe un sesto e un quarto posto per Guido Conforti).

Per il resto, grande dominio dei piloti scandinavi o del Nord Europa.  Nella Over 250 2T vittorie per il ceco Jeri Hadeke e lo svedese Martin Larsson; nella classe 25° 4T successo doppio per lo svedese Rober Kvarnsstrom, con il nostro Tommaso Montanari, che ha fatto sue due terze posizioni.

Inoltre, ecco gli Junior: nella E1, doppietta del francese Thomas Dubost; nella E2, doppietta dell’altro transalpino Hugo  Blanjoue, con Lorenzo Macoritto che ben si è comportato, spuntano un terzo e un secondo posto di manche; nella E3 Under 21, con doppio successo del finlandese Roni Kytonen, due terzi posti per il sardo Claudio Spanu.

Anche il quasi 50enne Anders Eriksson, concorrente ospite, ha centrato l’obiettivo: il sette volte campione del mondo ha conquistato due successi pieni nella classe Senior; e lo stesso ha fatto nella classe Lady la finlandese Sanna Karkainen.

Prossimo appuntamento, l’ultimo del torneo continentale, a Kielce, in Polonia, il 15 e 16 settembre.