Si riparte. Il “circus” bergamasco della motoregolarità d’epoca è pronto per staccare il quarto biglietto del circuito tricolore. Ad appena due settimane dalla trasferta nelle Alte Langhe, in provincia di Cuneo, il campionato italiano di regolarità d’epoca Gruppo 5 supera il fiume Oglio ed entra nella terra bresciana della Franciacorta, precisamente a Rodengo Saiano, dove il mitico Motoclub RS ’77, ha allestito una gara di alta qualità tecnica, come è suo solito, che certamente metterà a dura prova il telaio delle arzille “vecchiette” della regolarità. Qui, infatti, bando agli orpelli e alle cromature, quello che conta sono il telaio e il motore, che devono reggere le asperità del percorso; e la grinta dei piloti, che devono saper leggere il tracciato, interpretarlo al meglio nelle linee e nel fettucciato.
Nutrita e ben agguerrita la formazione dei piloti bergamaschi che, dopo le buone prove rimediate nel Cuneese, vogliono ribadire la loro superiorità lungo i tracciati delle Franciacorta, che peraltro conoscono molto bene.
Da segnalare che la gara di Rodengo Saiano vale anche come seconda prova del campionato regionale .
Ebbene, a rappresentare i colori bergamaschi ci saranno ovviamente tutti i Motoclub e le scuderie migliori, vere fucine delle “rugginose”. Per esempio, i tignosi e tenaci conduttori della scuderia “Fulvio Norelli” del Mc Bergamo, con in testa i vari Pellegrini, Facheris, Pezzotta, Bianchi, Riva, Rivoltella, Sala, Gennaro, Bregalanti, Gambarini, Morbidoni, Fiore, Peradotto e Terranova, tanto per citare qualcuno. Inoltre, non mancheranno i super esperti, e favoriti in molte classi, piloti della scuderia Grumello e della Scuderia Vintage del Moto Club Bergamo, che presentano Rittà, Gritti, Caccia, Artifoni, Runggaldier, Belussi, Corsini, Grigioni, De Eccher. E, poi, i piloti “giallo-verdi” del Motoclub Careter, come Maurizio Dominella e Paolo Gandossi, Pietro Gamba e Giorgio Maver, Giancarlo Melli e Massimo Sfondrini, Valter Testori e il friulano Ivo Zorzitto, a punteggio pieno nella sua classe, vero top-rider del campionato. E occhio anche ai piloti del Moto Club Costa Volpino e a quelli del MC Lago d’Iseo, che annoverano fra le loro fila molti rappresentanti “made in Bergamo”.
Un lungo “serpentone” di vecchie volpi della regolarità, che dovrà confrontarsi con altri campioni del passato, soprattutto veneti, friulani, bresciani e toscani, senza dimenticare i coriacei ed emergenti piloti siciliani.
Da seguire anche la lotta per la conquista delle speciali classifiche a squadre: Trofeo e Vaso
Da segnalare che ben nove piloti bergamaschi sono in testa nelle loro classi: Alberto Rittà (A1), Giovanni Runggaldier (A2), Alessandro Gritti (B2), Nazzareno Artifoni (C1), Massimo Riva (C3), Fabio Casotto (D2), Ivo Zorzitto (D6), Riccardo Terranova (X1), Andrea Purinan (X3). E ben dieci piloti sono attestati attualmente al secondo gradino del podio, pronti per spiccare il salto sul primo: Melli (A3), De Eccher (A4), Belussi (A5), Gandossi (C2), Testori (C5), Sfondrini (C6), Bottarelli (D3), Pasquini (D5), Maver (D1), Pierannunzi (X1).
Infine, il MC Bergamo Grumello Benini Vintage A è secondo nella classifica a squadre Trofeo (primo è il MC Pantera), e la Scuderia Norelli del MC Bergamo seconda nel Vaso.