Matteo Baiocco (SBK), Manuel Pagliani (Moto3), Andrea Guzzon (Moto3 Standard), Massimo Roccoli (Super Sport), Pedro Castano Illan (Sport 4T), Alessio Velini (National Trophy 1000), Mattia Gollini (National Trophy 600), Gabriele Giannini (Premoto3 125 2T). Leonardo Taccini (Premoto3 250 2T). Questa la rosa dei vincitori del Campionato Italiano Velocità (CIV). L’epilogo del circuito tricolore si è avuto all’autodromo del Mugello, durante tre giornate di gare avvincenti ed entusiasmanti, peraltro rovinata dalla pioggia battente, che ha costretto a ridurre le gare.
In un decimo round, che ha visto la presenza tra il pubblico del “sei volte” campione del mondo Max Biaggi e di numerosi fan-club, la SBK si è chiusa con la vittoria in gara per Michele Pirro e il titolo a Matteo Baiocco. Il pilota Ducati Barni Racing gommato Michelin ha trionfato in gara, strappando anche il giro record con 1’51.697 e vincendo alla sua solita maniera, con distacco sugli avversari. Secondo gradino del podio per Denni Schiavoni (DMR Racing BMW con gomme Pirelli) con Baiocco a chiudere il podio, risultato che permette all’alfiere Ducati Motocorsa Racing gommato Pirelli di portarsi a casa il titolo di campione CIV SBK 2016, il terzo in carriera. Per il 2017, quindi, numero 1 in carena.
Vice-campione CIV 2016 è Calia, e terzo è Ferrari. Tra i costruttori la Ducati trionfa con 200 punti, davanti a BMW e Yamaha.
Titolo al fotofinish per la Moto3 del CIV 2016, che ha visto ancora una volta una gara da brividi, con una volata finale dove erano in sette a giocarsi la vittoria. Alla fine è stato Kevin Zannoni (Mahindra Peugeot Minimoto Portomaggiore) a trionfare, ottenendo così la sua prima vittoria al CIV Moto3. Il campione 2016, però, è Manuel Pagliani, alfiere MTR GEO Honda, che ha portato a casa il titolo grazie ad una gara intelligente, dove ha concluso secondo, senza lasciarsi coinvolgere troppo nella bagarre, dando la zampata decisiva alla fine e bissando così la vittoria del Campionato 2014. In classifica generale Pagliani chiude davanti a Spinelli e Zannoni. Fra i costruttori ha vinto la KTM con Mahindra Peugeot seconda e TM terza.
Nella Moto3 standard Andrea Guzzon vince la gara e si porta a casa anche il titolo italiano con 180 punti, davanti a Zanotti e Raimondi.
In Super Sport (SS), titolo assegnato a Massimo Roccoli (MV Agusta Laguna Moto Racing), che al Mugello è giunto secondo dietro a Michael Canducci (Team Green Speed Kawasaki). La classifica generale si chiude così con Roccoli primo, seguito da Cruciani (Kawasaki Puccetti Racing Team) e Bussolotti. Tra i costruttori la Kawasaki è al primo posto, seguita dalla MV Agusta e dalla Yamaha.
La Premoto3 125 2T ha il suo campione: Gabriele Giannini, pilota Honda, che si è portato a casa il titolo 2016 grazie al settimo posto del Mugello (ha vinto Rossi del RMU Racing Team). Nella generale, Giannini vince davanti a Fusco e Ripamonti, mentre tra i costruttori la Honda batte la RMU e la Metrakit. Chiude come meglio non poteva Leonardo Taccini (VL Team Speed Up). Il neo campione Premoto3 250 2T ha trionfato anche nell’ultima gara davanti a Riccardo Rossi (RMU Racing Team) con Manuel Mazzullo (Mazzotti Racing RMU) terzo.
Gara da brividi nella Sport 4T, con un gruppo di 9 piloti arrivati a giocarsi tutto nella volata finale. La vittoria è andata a Paolo Giacomini Yamaha Terra e Moto), ma il titolo tricolore è arriso a Pedro Castano Illan (Yamaha AG Motorsport Italia).
Nel National Trophy 600, titolo 2016 per Mattia Gollini. Il pilota Gaci Motorsport Yamaha ha trionfato anche al Mugello, dopo una bella battaglia con Mitja Emili (Honda), che, anche se non al meglio fisicamente, ha provato a vincere fino all’ultimo. Terzo posto per Tommaso Lorenzetti (Yamaha). In campionato trionfa Gollini davanti a Emili e Bonecchi Borgazzi.
Gran chiusura anche per Alessio Velini nel National Trophy 1000. L’alfiere SB Corse BMW ha vinto davanti ad Alessio Terziani (AG Motorsport Italia Yamaha) e Tiziano Amicucci (Yamaha), conquistando il titolo nazionale 2016 davanti a Davide Caselli (BMW) e Tiziano Amicucci.
Da segnalare, nella Yamaha R1 Cup, il titolo a Michael Mazzina, che ha trionfato a Brignola e Baggi.