Grandi gioie per i colori bergamaschi nel penultimo round del CIVS (Campionato italiano di velocità in salita), andato in onda sulla famosa, fra gli addetti ai lavori, Saline-Volterra (Pisa), in un weekend ricco di emozioni per gli appassionati dei motori, con oltre 150 piloti nel paddock.

La tappa toscana, infatti, ha visto trionfare Stefano Bonetti che, con i 45 punti guadagnati, ha conquistato il titolo italiano 2021, il 13° della sua carriera, nella classe Naked 650. Per la cronaca, con un primo e un secondo posto, in sella sua Aprilia 660 Tuono, che monta soltanto da quest’anno, il 44enne pilota di Castro, paese sulla sponda bergamasca del Lago d’Iseo, è salito a 181 punti, in una posizione dominante: infatti, i 51 di vantaggio su Francesco Martinelli e i 78 su Marco Giovannoni gli hanno consentito di laurearsi campione tricolore di CIVS con una gara di anticipo, quando appunto restano da assegnare solo 50 punti nell’ultima tappa di Monzuno (Bologna), in programma il prossimo 3 ottobre.

Da segnalare che il carniere di Stefano Bonetti, proprio a Monzuno, potrebbe rimpinguarsi ulteriormente. Infatti, sulla Saline-Volterra, in sella alla sua BMW 1000, si è aggiudicato anche le due manche della classe Superopen 1000, sempre precedendo il suo più agguerrito rivale, il compagno di tante battaglie Salvatore Sallustro.

Pur avendo vinto già nove volte nella Open 1000, in quella che è considerata la “classe regina”, Bonetti non può ancora cantar vittoria: infatti, nonostante i 50 punti conquistati a Volterra, Sallustro ha un ritardo di “solo” 48 punti e, in teoria, potrebbe ancora scavalcare Bonetti a Monzuno, nella Molino del Pero-Monzuno (Bologna). In verità, un’ipotesi molto lontana, una formalità, ma per scaramanzia…

Così ha detto Stefano Bonetti su Facebook:

“Si è conclusa anche la penultima tappa del CIVS, a Volterra, con un bellissimo percorso, che mi ha permesso di guidare come volevo, con ottimi risultati. Nella classe Naked ho vinto e mi son guadagnato con una giornata di anticipo il titolo italiano. Nella classe 1000, invece, in sella alla mia BMW, ho ottenuto due primi posti con un “best lap” di 1.26,5. Non ci resta che aspettare il primo week end di ottobre a Monzuno”.

                                             

Con il titolo di campione italiano CIVS Naked, Stefano Bonetti è arrivato a quota 13 titoli tricolori. Tutto è iniziato nel 2001 nella classe 125; poi, l’anno dopo, titolo tricolore in 250; quindi, 7 italiani con la 600 (2004, 2005, 2009, 2010, 2011, 2013 e 2014) e altri 3 nella 1000 Open (2015, 2016 e 2020).

 

Ora, si parte per Frohburg (Germania) per l’International Road Racing Championship (Campionato Internazionale di Corsa su Strada).