MotoE, altrimenti detta FIM Enel MotoE World Cup. E’ una nuova classe di moto da corsa elettriche, che gareggiano da tre stagioni nel Motomondiale. La prima stagione della classe elettrica è stata il 2019, accompagnando la MotoGP in quattro appuntamenti europei, per un totale di sei gare. Per la cronaca il primo vincitore della Coppa del Mondo di moto elettrica è stato l’italiano Matteo Ferrari, che corre ancora nel torneo iridato.
Tutti i team in pista utilizzano le moto elettriche Energica Ego Corsa: quindi, è il costruttore unico della FIM Enel MotoE World Cup, scelto da Dorna fino al 2022.
Queste le caratteristiche: Motore: sincrono a magneti permanenti raffreddato ad olio. Velocità massima: 270 km/h. Potenza: circa 120 kW(163 CV). Coppia: 200 Nm da 0 a 5000 rpm. Batteria: ioni di litio ad alta tensione. Capacità pacco batteria: circa 20 kWh. Ricarica: carica veloce DC Modo 4. Freni: Impianto Brembo – dischi in acciaio, pinze monoblocco, pompa radiale e pastiglie. Cerchi: Marchesini forgiati in alluminio. Pneumatici: Michelin. Telaio: traliccio in tubi d’acciaio. Forcellone: fuso in alluminio
Al debutto, il 7 luglio 2019, nel GP di Germania, la categoria riservata a moto elettriche “powered by Energica” ha visto battaglie elettrizzanti da togliere il fiato su alcuni dei tracciati che hanno fatto la storia del motociclismo. In gara c’erano 18 piloti, che si sono dati battaglia, curva dopo curva, per il titolo iridato: come detto, a trionfare è stato Matteo Ferrari (2019). Lo scorso anno, invece, a vincere è stato lo spagnolo Jordi Torres (2020), del Team Pons Racing, con 114 punti. Per lui soltanto una vittoria, nella prima gara in Francia, due secondi posti (Andalusia ed Emilia-Romagna) e tanti piazzamenti. Un titolo che premia la sua costanza.
Da segnalare che le prime due stagioni di MotoE hanno contribuito a creare un’enorme quantità di esperienza che Energica ha costantemente trasferito ai modelli stradali. La Ego Corsa è la moto da gara di ultima generazione sviluppata da Energica per la FIM Enel MotoE World Cup e condivide molti aspetti con la controparte stradale Ego, nonostante le diverse modifiche orientate al racing e a livello di equipaggiamento che la rendono un’opera d’arte apprezzata dai piloti MotoE e dai media per la sua potenza e guidabilità.
Quest’anno, i piloti della classe elettrica della MotoGP si stanno sfidando su un calendario di 7 gare su 6 circuiti europei. La prima tappa è stata sulla pista di Jerez de la Frontera, il 2 maggio. Poi, Le Mans, Barcellona, Assen, Austria. La conclusione della MotoE 2021 è in Italia, a Misano, sul Misano World Circuit Marco Simoncelli, per una doppia gara il 18 e il 19 settembre, per il San Marino GP.
Il venerdì si svolgono due sessioni di prove libere, il sabato la terza sessione libera e la qualifica in stile superpole, mentre la domenica la gara è programmata tra il warm-up della MotoGP e la gara delle Moto3. Fa eccezione l’ultima tappa in cui si corrono due gare, una il sabato e una la domenica. Le 11 squadre (con 18 piloti in totale) solo le stesse che gareggiano anche nelle altre classi del motomondiale.