A quasi un mese dal GP d’Italia di fine maggio, disputato a Spoleto, il Campionato Mondiale Enduro 2017 ha continuato il suo cammino a Parádfürdő (a 100 km da Budapest), dove il 24 e 25 giugno si è disputato il GP di Ungheria. Un ritorno in grande stile, in una terra, l’Ungheria, che già 23 anni aveva ricevuto un “passaggio” iridato. Merito del Mátra Extrem Kft, organizzatore del GP di Ungheria, che qui ha offerto una prova maiuscola. Come quella di Davide Guarneri, alfiere dell’Honda RedMoto World Enduro Team, che sulle montagne magiare è riuscito a centrare sabato la quarta posizione e domenica la sesta posizione nella classe Enduro2, nonostante alcune cadute. Una prestazione positiva che dà fiducia per i prossimi appuntamenti.
Altalenante la gara anche degli altri piloti dell’Honda RedMoto World Enduro Team. Soprattutto gara in salita per il ligure ponentino Davide Soreca, che è riuscito a portare a casa punti importanti per il campionato, dove rimane leader incontrastato della EJ, nonostante la fatica a trovare il ritmo. Per lui una ottava e una sesta posizione. Mentre, nella EnduroGP, il bergamasco Giacomo Redondi sabato è riuscito a prendere il ritmo solo da metà gara in poi, concludendo decimo, mentre domenica ha attaccato fin dalla prima speciale dimostrando la sua velocità e concludendo ottavo a poche decine di secondi dai primi.
Sfortunato l’altro bergamasco Mirko Spandre, al debutto con l’Honda-RedMoto 250, nella categoria EJ, costretto al ritiro sabato dopo una brutta caduta in linea. Fortunatamente, solo una gran botta. Così, il giovane Mirko sarà tranquillamente al via per il prossimo GP di Grecia, quinto round del Mondiale, in programma il 1° e il 2 luglio.
DAVIDE SORECA #10 (Honda RedMoto World Enduro Team, CRF 250R Enduro, classe Enduro Junior)
“Due giorni davvero difficili. Mi sono impegnato molto per cercare di portare a casa un buon risultato. La nota positiva è che domenica nel finale ho registrato i miei tempi migliori, quindi spero possa essere di buon auspicio per il GP Grecia”.
DAVIDE GUARNERI #39 (Honda RedMoto World Enduro Team, CRF 250R Enduro, classe Enduro2)
“Weekend positivo. L’estrema era un po’ più facile e scorrevole. Avrei potuto giocarmi il podio, ma non ho potuto godere degli abbuoni del supertest. Domenica sono caduto nel secondo Enduro Test ed ho perso secondi importanti. È stata una delle più belle gare dell’anno”.
GIACOMO REDONDI #18 (Honda RedMoto World Enduro Team, CRF 450RX Enduro, classe EnduroGP)
“Sabato ho fatto male la prima Enduro Test perdendo contatto dai primi. Dalla sesta all’undicesima posizione eravamo tutti molto vicini, ma poi sono caduto e ho concluso decimo. Domenica meglio, a circa dieci secondi dalla top five”.
TULLIO PELLEGRINELLI (Coordinatore Tecnico Honda RedMoto World Enduro Team)
“Gara molto sofferta: tutti erano davvero molto veloci. Guarneri è riuscito a prendere ritmo dalle prime battute concludendo entrambe le giornate di gara con due ottimi risultati. Soreca, invece, questa volta ha faticato. Redondi è partito lento ma poi è riuscito a prendere un buon ritmo. Ora è necessario arrivare in Grecia più convinti per puntare a un risultato decisamente migliore”.