EnduroGP, a Edolo, gara2, è l’inglese Brad Freeman il re del GP Italia. Vince alla grande davanti all’australiano del Team TM-Boano Wil Ruprecht e al connazionale Steve Holcombe, sette volte iridato. E’ sua la classifica Assoluta della EnduroG; è lui il più grande.
Bene comunque i piloti italiani. Quarto nella EnduroGP e vincitore della classe E1 è, infatti, ancora il 22enne vicentino Andrea Verona (GasGas), che guida a pieno punteggio la classifica della E1, che l’ha visto vincere già nel 2020. Insieme a Verona ha brillato nuovamente anche il bresciano della Val Camonica Davide Guarneri (Fantic), sesto in EnduroGP e sempre secondo nella E1, staccato di 21 secondi da Verona. Quarta posizione nella E1 per l’ex-crossista Samuele Bernardini (Honda-RedMoto), del MC Lago d’Iseo, sempre nella top five nelle varie speciali, mentre il sanremese Davide Soreca (Husqvarna) ha chiuso in quinta posizione.
Doppietta tutta azzurra nella classe Junior dominata dal bresciano Matteo Pavoni (TM-Boano) davanti al compagno di squadra Lorenzo Macoritto (TM-Boano). I due giovani azzurri hanno vinto rispettivamente la classe Junior EJ2 e EJ1. Sempre nell’Assoluta Junior settima posizione per Claudio Spanu (Husqvarna-Osellini) quarto della EJ1, Enrico Rinaldi (GasGas) è finito ottavo assoluto e quarto nella EJ2, Enrico Zilli (Honda) tredicesimo assoluto e ottavo della EJ2. Nono il seriano Manolo Morettini, nella EJ1.
Se la E3 è stata dominata alla grande da Freeman, con Giacomo Redondi quinto, la E2 è vissuta sul duello tra Ruprecht e Holcombe (11° Mirko Spandre).
Nella Youth rivincita dello svedese Albin Norrbin in una classe che ha visto il netto dominio della Fantic con Harry Edmondson secondo e Kevin Cristino terzo. Quinta posizione per il seriano Gabriele Pasinetti (Beta), miglioratosi rispetto a gara1. Nella classe Open, infine, dopo la vittoria di Fabio Mossini (Honda-RedMoto) di sabato, domenica si è imposto il pilota di Gandosso Andrea Belotti (Ktm).