Campionato Europeo di Enduro 2022: la prima tappa è andata in scena a Pietramontecorvino, in provincia di Foggia, e ha visto al via 112 piloti provenienti da ben 15 nazioni d’Europa. La gara, sviluppata su due giornate, è stata molto tosta.
Day 1
Una battaglia quella per la prima posizione assoluta che ha visto Enrico Rinaldi, Dan Mundell ed Erick Willems darsi filo da torcere; un susseguirsi di cambi di leadership che hanno lasciato tutti con il fiato sospeso. Rinaldi si è dimostrato molto più efficace e veloce all’interno dell’Eleveit Enduro Test mentre Erik ha dato sfoggio delle sue abilità motocrossiste facendo segnare tempi incredibili nell’Airoh Cross Test. Dan Mundell invece si è dimostrato costante in tutte le prove, ad ogni giro i tempi erano sempre migliori. Una battaglia che ha visto distacchi irrisori, Erick Willems vince per soli 0.41 centesimi su Dan Mundell, che a sua volta distacca Enrico Rinaldi di soli 0.3 centesimi di secondo.
Nela E1 Maurizio Micheluz ha dominato il day 1, davanti al trevigliese Federico Aresi (Sissi Racing) e al polacco Dawid Babicz.
Erik Willems si porta casa una doppia vittoria: oltre a quella assoluta è risultato il miglior pilota dell’E2. Nicola Recchia (M.A.S.T Racing Team) è secondo e Thomas Ellwood terzo.
Dan Mundell è il vincitore della classe E3, davanti al francese Abgrall David, in sella a Sherco, e al belga Damiaens Dietger.
Junior 1 è la classe dominata dall’italiano Carlo Minot in sella a TM. Ha vinto su Simone Cristini (GTG) e il francese Killian Lunier, in sella a KTM, oggi si è accontentato della terza posizione di classe ma domani è tutto un altro giorno!
Enrico Rinaldi (GTG) non avrà vinto l’assoluta ma la sua classe di appartenenza si. All’interno dell’J2 si è imposto su tutti distaccando il secondo classificato, Lorenzo Bernini di 1.43 secondi. Lorenzo a sua volta ha distaccato di un minuto circa il pilota Cecoslovacco Zdenek Pitel.
Alessandro Rizza non poteva fare meglio, si è assicurato la vittoria della classe Senior, davanti al tedesco Arne Domeyer e allo sloveno Martin Gottvald.
Nelle quote rosa, prima tra tutte l’inglese Nieve Holmes, davanti alla Marine Lemoine e alla rappresentante della Repubblica Ceca, Zuzana Novackova.
Nella Youth, grande il seriano Manuel Verzeroli (Sissi Racing), come pure il bresciano Daniele Delbono (GTG), che hanno dato spettacolo; terzo il francese Clement Clauzier.
Nella classifica a squadre, il Motoclub Lago d’Iseo ha trionfato su tutti. Daniele Delbono, Simone Cristini, Enrico Rinaldi e Lorenzo Bernini hanno totalizzato il miglior tempo di squadra e hanno distaccato il Diligenti Racing di circa un minuto (Maurizio Micheluz, Giuliano Mancuso, Jacopo Traini e Dan Mundell). Terzo il Motoclub Sebino, composto da Edoardo Paganini, Nicola Recchia, Alessandro Rizza e Matteo Grigis.
Day 2
La battaglia per la prima posizione si è trasformata in un incontro di box a due fatto di colpi e contro colpi, fra Erik Willems e Dan Mundell. Infatti, il vincitore è stato decretato alla fine dell’ultima speciale.
All’interno della Youth, il seriano Manuel Verzeroli (Sissi Racing) ha dato tutto quello che aveva per riconfermare la vittoria del day 1. A seguire, Daniele Delbono e Alberto Elgari.
Uno scontro incredibile quello che Simone Cristini (GTG Motogamma), Killian Lunier e Carlo Minot hanno portato avanti nel corso di tutta la giornata, all’interno della Junior 1. Ad avere la meglio sui rivali è stato Simone Cristini, davanti a Lunier e Minot.
La classe Junior 2 ha visto eccellere Enrico Rinaldi (GTG Motogamma). Secondo Lorenzo Bernini e terzo il pilota della Repubblica Ceca, Zdenek Pitel.
Anche all’interno dell’E1 è stata portata avanti una battaglia incredibile tra Maurizio Micheluz e Federico Aresi (Sissi Racing). Maurizio Micheluz dopo una lunga lotta è riuscito ad imporsi sul rivale e per soli 4 secondi. A chiudere il podio Jacopo Traini.
L’E2 ha visto la vittoria di Erick Willems che dopo aver riconfermato la vittoria assoluta si è portato a casa anche la vittoria di classe. Dietro Giuliano Mancuso e l’inglese Thomas Ellwood.
Dan Mundell vittorioso nella E3 davanti al belga Damianes Dietger e al francese David Abgrall.
Alessandro Rizza conferma la sua prima posizione all’interno della classe Senior, davanti al tedesco Arne Domoyer e ancora allo sloveno Martin Gottvald.
L’inglesina Nieves Holmes conquista la seconda vittoria consecutiva all’interno della classe riservate alle donne, davanti a Zuzana Novackova e Marine Lemoine.
Il 24 MX 50 cc Trohpy ha visto alternarsi nella vittoria Luca Piersigilli e Niko Guastini,
Prossimo appuntamento con l’Europeo di Enduro è per il 2 e 3 aprile a Tamasi, in Ungheria.