La stagione agonistica 2017 di motocross è terminata da poco, ma è già il momento di pensare alla prossima. A quello che sarà il 2018. Non solo per le novità che ci saranno nel calendario, ma soprattutto per i risultati che saranno portati dal “mercato piloti”, in corso di svolgimento proprio in questi mesi. Ebbene, il Team Maddi Racing, che ha la sua factory a Levane, in provincia di Arezzo, è già al lavoro e nei giorni scorsi ha comunicato e presentato agli addetti ai lavori altri due piloti, che andranno a rafforzare la propria squadra-corse, con l’obiettivo di rappresentarlo nel migliore dei modi nella stagione agonistica 2018 e difendere così i colori del team toscano. Gente di un certo livello, non c’è che dire, ben conosciuta a chi ama le ruote artigliate.
Infatti, il Team Maddii Racing Husqvarna ha deciso di aggiungere altre due giovani promesse alla squadra 2018. Si tratta del sedicenne toscano di Ponsacco Francesco Bassi e del quindicenne Federico Tuani, due piloti emergenti nel panorama crossistico italiano, che prenderanno parte agli Internazionali di Italia, al campionato italiano e al campionato europeo, in sella alla Husqvarna 125.
I titolari del Team Maddii Racing, Corrado e Marco Maddii, hanno così commentato:
“Siamo molto felici di aggiungere due ragazzi del calibro di Francesco Bassi e Federico Tuani alla nostra formazione 2018. Siamo sicuri che ne gioverà tutta la squadra e sicuramente tutti i ragazzi potranno contare in un gruppo molto affiatato per la loro crescita. Inoltre, siamo felici che molte persone hanno creduto nel nostro progetto, volendo entrare a fare parte della nostra squadra”.
Tutti i piloti hanno già iniziato la preparazione invernale. Del resto, ci vuole confidenza con la moto e ricerca dell’affidabilità. Le prime gare degli Internazionali di Italia sono in programma nel mese di febbraio: saranno il primo banco di prova per la stagione 2018.
Francesco e Federico sono due piloti di interesse nazionale, la cui figura è riconosciuta dalla FMI, la Federazione Motociclistica Italiana.