Si è conclusa positivamente la trasferta spagnola di Honda Racing RedMoto World Enduro Team, impegnato questo fine settimana nello splendido scenario di Santiago de Compostela, per il secondo round del Campionato del Mondo Enduro. Una “due giorni” intensa, sentita, ricca di passione, durante la quale i tre portacolori della squadra diretta da Matteo Boffelli hanno affrontato a testa alta le tre diverse speciali da ripetere quattro volte, disputate sabato sotto il sole, mentre la domenica sotto una fittissima pioggia battente.

Nella E1 obiettivo centrato per Davide Guarneri, arrivato in Spagna desideroso di riscattarsi del podio sfumato nella gara di apertura della stagione in Finlandia. Nonostante il forte dolore alla schiena infortunata in allenamento prima del GP, “Guarne” ha affrontato due giorni di gara lottando come un leone, conquistando sabato il terzo gradino del podio dopo aver lottato per la vittoria sino all’ultima speciale. Domenica, con condizioni meteo estreme, ha concluso invece sesto.

Trasferta positiva anche per Thomas Oldrati, di Petosino, alla sua seconda prova Mondiale con la Honda-RedMoto CRF 450RX Enduro nella E2. Sabato ha concluso quarto ad un soffio dal podio, ma una penalità dovuta a una presunta irregolarità nel prologo del venerdì sera l’ha retrocesso in quinta posizione. Domenica, invece, due errori nella cross, fortemente complicata dall’abbondante acqua, non gli hanno concesso di andare oltre la settima posizione.

Il trevigliese Emanuele Facchetti lascia la Spagna con un grosso bagaglio di esperienza, nonostante la sua avventura nella EJ1 sia iniziata con qualche difficoltà. Al suo esordio Mondiale il sabato ha subìto una squalifica a causa di un mancato controllo orario, mentre la domenica è stato protagonista di una gara tutta all’attacco, costantemente in terza posizione, concludendo ottimo quarto ad un soffio dal podio. Un inizio di stagione positivo e avvincente, che conferma le qualità del giovane bergamasco. Adesso nessuna pausa: dalla Spagna il Campionato del Mondo Enduro si sposta in Portogallo, a Castelo Branco, dove il prossimo fine settimana si correrà il terzo round della stagione.

DAVIDE GUARNERI “Sono arrivato in Spagna con la schiena infortunata e forte dolore e nonostante gli antidolorifici sono stati due giorni di gara impegnativi. Sabato mi sono giocato la vittoria sino all’ultima speciale e sono riuscito a fare podio quando addirittura il pensiero era di non correre. Domenica, con la forte pioggia che non ha lasciato tregua, è stata davvero dura: potevo chiudere tra i primi cinque, ma ho commesso qualche errore di troppo”.

 

THOMAS OLDRATI “Trasferta abbastanza positiva. Sabato mi sono difeso bene: purtroppo ho avuto un minuto e mezzo di penalizzazione per aver saltato il pre-finish del prologo. Domenica è stata una gara completamente diversa, con la pioggia che ha cambiato i percorsi, commettendo un paio di errori che mi hanno fatto perdere secondi preziosi. Ora, ci aspetta la gara in Portogallo, dove sarà importante continuare così e fare esperienza con la Honda-RedMoto CRF 450RX Enduro”.

EMANUELE FACCHETTI “Sono contento perché è stato un fine settimana in crescita. Purtroppo, sabato un errore mi ha fatto escludere dalla classifica, mentre domenica ho sfiorato il podio. Ho un buon passo gara e sono certo che in Portogallo farò un altro passo in avanti”.

 

 

Andiamo ora alla cronaca della gara.

DAY1

ENDUROGP. E’ giusto partire dalla EnduroGP, dove il bolognese Alex Salvini (Husqvarna) vince davanti a Eero Remes, il finlandese di TM,  per 21 secondi, in terza posizione si piazza il francese di Yamaha Loic Larrieu. Rispettivamente quarta e quinta posizione per i fratelli McCanney, Jamie su Yamaha e Daniel su Gas Gas. Davide Guarneri (Honda) in ottava, Thomas Oldrati in tredicesima, Monni quattordicesimo e Philippaerts quindicesimo.

E1. Jamie McCanney sale sul gradino più alto del podio, Bradley Freeman secondo, ma grande è il camuno Davide Guarneri che è terzo. Manuel Monni si piazza in sesta posizione di classe.

E2. Si rispecchia il podio della Enduro GP, Salvini, Remes, Larrieu.  Thomas Oldrati buon quinto e Philippaerts sesto.

E3. Daniel McCanney su Gas Gas vince la sua classe, secondo Steve Holcombe (Beta) e terzo Nambotin (Gas Gas).

J1. A salire sul gradino più alto è Andrea Verona su TM, in seconda posizione lo spagnolo Mirabet e in terza il francese Nicolot.

J2. Un altro italiano a conquistare l’oro; è Matteo Cavallo su Beta, che rifila ben un minuto e dieci secondi a Jack Edmonson e uno e dodici a Enric Francisco. Solo la quinta piazza per Davide Soreca. E ottava posizine per il sebino Mirko Spandre.

  1. EY. In ordine sul podio Grelsson, Van Oevelen e Ruy Barbosa.

 

DAY2

ENDUROGP. Anche in gara2 Alex Salvini ha messo a segno una buona prestazione, vincendo la classe E2 davanti a Loic Larrieu e a Eero Remes; il pilota del Team Jet Zanardo si piazza terzo nella ENDUROGP dietro a Jamie McCanney e ad un velocissimo Steve Holcombe (BETA).

E1. McCanney J. vince la sua categoria, la E1 davanti a Bradley Freeman e Antoine Basset. Davide  Guarneri è ottimo sesto, davanti a Manuel Monni.

E2. Come detto, vince Alex Salvini.

J1. Andrea Verona vince anche la seconda giornata, ma finalmente buona prova del trevigliese Emanuele Facchetti che chiude in quarta posizione.

J2. E’ Davide Soreca il più alto sul podio, davanti a Matteo Cavallo; ancora ottavo Mirko Spandre.