L’Italia compie l’impresa: Megalopolis, in Grecia, l’Italia ha vinto per la seconda volta consecutiva il Mondiale Motocross Junior. La squadra azzurra ha difeso egregiamente il titolo conquistato nel 2019 a Pietramurata (TN), dominando la classifica per nazioni e mettendosi in luce in tutte le categorie.
Mattia Barbieri, alfiere del MC Berbenno e supportato dal 3MxTeam, si è laureato Campione del Mondo 85 cc; il romano Valerio Lata è andato vicino al titolo iridato 125 cc e Andrea Uccellini si è piazzato terzo nella 65 cc. Questi ottimi risultati hanno consentito alla Maglia Azzurra di alzare al cielo il Trofeo a squadre ottenendo sei punti. Il podio è stato completato dall’Ungheria, seconda con 10 punti, e dall’Olanda, più staccata a quota 20 lunghezze. Francia e Spagna hanno completato la “top 5”.
Molto equilibrata, e per questo spettacolare, la classe 85 cc. Mattia Barbieri si è classificato 3° in gara 1, vinta dal ceco Vitezslav Marek, anche a causa di una partenza non perfetta. In gara 2 è uscito meglio dal cancelletto e dopo essersi trovato 4° ha effettuato una costante e perentoria rimonta che lo ha portato alla vittoria davanti ad un veloce Simone Mancini, molto bravo nel precedere Marek. Per la discriminante del miglior risultato nella seconda heat, Barbieri ha conquistato il titolo iridato. Mancini si è classificato 5° di giornata con Alessandro Gaspari 7°, Patrick Busatto 11° e Filippo Mantovani 18°.
Grandissima soddisfazione per la FMI Lombardia, che grazie a Mattia Barbieri è salita ancora una volta sul gradino più alto del podio in un Campionato Mondiale – Categoria Junior, dimostrando il grande lavoro di squadra tra FMI, Moto Club, Team, famiglia, tecnici e preparatori che lo hanno affiancato.
Nella 125 cc Valerio Lata ha ottenuto due secondi posti. In gara 1 ha gestito bene la posizione, passando sul traguardo alle spalle del norvegese Haakon Osterhagen; stesso ordine di arrivo e giro veloce per l’azzurro in gara 2, sospesa per caldo eccessivo. Titolo a Osterhagen – impegnato a tempo pieno nel Campionato Italiano di categoria – e ottimo secondo gradino del podio per Lata. Altri tre italiani nella top 10: Andrea Viano (4° di giornata), Andrea Rossi (8°) e Nicola Salvini (9°). Solo 13° il seriano di Fiorano al Serio Luca Ruffini.
Andrea Uccellini ha concluso la 65 cc in terza posizione a pari punti con il francese Sieny Goyer, 2°. Entrambi hanno ottenuto un 3° e un 2° posto, ma il transalpino ha conquistato il miglior piazzamento in gara 2. L’azzurro ha dimostrato di poter essere il più veloce in gara, portandosi anche al comando, ma ha commesso alcuni errori. Doppietta dell’ungherese Aaron Katona. L’italiano è salito sul podio con grande merito. 11° Edoardo Riganti, più attardati Giovanni Ceccarelli e Cristian Amali.
Entusiasta il Presidente FMI Giovanni Copioli: “I nostri ragazzi hanno compiuto una grande impresa confermando l’Italia Campione del Mondo Motocross Junior. È un risultato di cui dobbiamo essere tutti molto orgogliosi, che testimonia la grande crescita del movimento azzurro e la determinazione dei nostri giovani. Se troviamo un italiano sul podio di ogni categoria e perché i ragazzi della Maglia Azzurra hanno gestito bene la pressione e si sono espressi al meglio. Un plauso alle famiglie dei piloti e ai team; un ringraziamento particolare, infine, a tutto il nostro staff tecnico”.
Thomas Traversini, Commissario Tecnico FMI: “Confermarsi Campioni del Mondo è stato davvero emozionante. Non era facile vincere ancora, oltretutto rispettando i pronostici che ci vedevano tra le squadre favorite. I ragazzi sono stati molto bravi perché hanno gestito bene la pressione e hanno affrontato al meglio questa competizione. In pista gli azzurri sono stati veloci e determinati, nel paddock si è visto un grande spirito di gruppo. Per questo motivo ci tengo a ringraziare le famiglie e i collaboratori, ma anche la squadra di Tecnici federali – Stefano Barbieri, Massimo Beltrami e Cristiano Doimi – e la FMI”.