Dopo la pausa pasquale l’enduro nazionale ha riacceso i motori. A tornare in scena domenica 23 aprile è stato il campionato italiano enduro Major, che si è trasferito in Basilicata, a Palazzo San Gervasio (Potenza), per vivere il secondo appuntamento stagionale, dopo la prova inaugurale dello scorso 26 marzo, ad Andora (Savona). Ad ospitare i piloti Over35 della colorata carovana Major è stata la cittadina lucana, che ha visto in cabina di regia il Motoclub Alta Murgia di patron Matteo Rinaldi, al suo debutto nell’organizzazione di una prova di campionato italiano. E il suo impegno non ha sfigurato.
Ebbene, seconda prova tricolore e secondo successo per il bresciano Fausto Scovolo, che ha conquistato anche qui in Basilicata il gradino più alto del podio, dopo una giornata ricca, caratterizza da due speciali ripetute per quattro volte. Sono state otto infatti le prove che hanno impegnato i quasi 150 atleti al via del “round 2” del tricolore Major. Alle sue spalle Roberto Bazzurri e Alessio Paoli rispettivamente per 10 e 14 secondi. Il pilota bresciano si aggiudica anche la categoria Top Class seguito, come per l’assoluta, da Bazzurri e Paoli. Da segnalare il quinto posto di Andrea Belotti, di Gandosso, conduttore in forza al MC Lago d’Iseo. Ma andiamo ai piloti “made in Bergamo”, anche questa volta ben rappresentati, soprattutto nelle classi “alte”, dove i campioni del “manubrio largo” non hanno mancato di prendersi delle belle soddisfazioni. Alla fine, due belle vittorie e due piazze d’onore, oltre ad un secondo posto a squadre. Ma andiamo con ordine.
Nella classe Master2 secondo successo stagionale per Federico Mancinelli (KTM), pilota perugino del MC Costa Volpino, dominatore della tappa lucana con un vantaggio di 39 secondi e oltre un minuto sui due piemontesi Luca Politanò (Suzuki) e Christian Natta (Sherco), rispettivamente secondo e terzo di categoria. Per lui anche il sesto posto nella speciale classifica Assoluta. Ottavo posto per Manuel Bana del MC Lago d’Iseo.
Salendo di classe, nella UltraVeteran, la categoria riservata ai piloti over56, vittoria di Angelo Signorelli (Yamaha), di Colzate, alfiere del MC Bergamo, davanti a Renato Pegurri (Husqvarna) del MC Costa Volpino e a Remo Fattori (Husqvarna) della Scuderia Norelli del MC Bergamo. Settimo Imerio Plebani e dodicesimo Mario Grasseni, entrambi della Scuderia Casazza del MC Bergamo.
Torniamo alla classe Master1, dove Flavio Dagatti (Honda), al comando fin dal primo giro, è riuscito a mantenere un buon distacco su Maurizio Lenzi (Honda), che gli ha permesso di salire sul gradino più alto del podio. A completare il terzetto di testa Giorgio Alberti (KTM), alfiere del MC Costa Volpino, con un ritardo di 24 secondi sul vincitore.
Nella Master3 al primo posto troviamo Riccardo Cantenne in sella alle Husqvarna 300 2t. Per il pilota del Motoclub Ragni Fabriano non è stata una vittoria semplice; i suoi avversari, Ronni Marconato (KTM) e Davide Dall’Ava (KTM) gli hanno dato del filo da torcere, terminando a pochi secondi di distanza. Quarto Marco Roli del MC Lago d’Iseo.
Nella Expert1 non c’è stata storia. Agganciata la prima posizione alla prima speciale Marco Feltracco (KTM) non se l’è fatta più scappare, aumentando il suo vantaggio giro dopo giro. Con oltre tre minuti il pilota veneto si aggiudica così il secondo round del campionato, mettendosi alle spalle Massimo Antoci (Husqvarna), della Scuderia Norelli del MC Bergamo, e Maurizio Zigliani (KTM), del MC Lago d’Iseo. Settimo posto per Marcello Carini, del MC Costa Volpino.
A firmare, invece, la classe Expert2 è stato Angelo Maggi (Honda), vincitore con un margine di un minuto su Mario Paolo Ferrari (KTM) e Carmelo Mazzoleni (KTM), della Scuderia Norelli; da segnalare il settimo posto di Massimo Grammatica, del MC Costa Volpino, e l’undicesimo posto di Roberto Azzola, del MC Bergamo.
La Expert3 ha visto a fine gara il podio occupato da Luca Loss (KTM), davvero incisivo tra le speciali lucane, Luca Uccellini (Husqvarna) e Davide Marangoni (KTM), quest’ultimo alfiere della Scuderia Norelli del MC Bergamo.
La Veteran porta ancora la firma di Roberto Cesareni (Husqvarna) che colleziona il secondo successo marchiato 2017. Alle spalle del pilota del Motoclub Sebino concludono Luca Gandolfo e Fabiano Gusmini, qust’ultimo portacolori della Scuderia Casazza del MC Begramo, entrambi su KTM.
Nella classe SuperVeteran, ottima prestazione per Franco Mulas (Husqvarna), che sale sul gradino centrale del podio imponendosi su Lucio Chiavini (Beta) e Fabio Benetti (KTM) per 40 e 49 secondi. In questa classe forte presenza de piloti della scuderia Casazza del MC Bergamo: Isaia Carrara (9°), Mauro Zaccaria (14°), Gianangelo Ceresoli (15°), Antonio Polignino (18°), Luca Caronni (19°).
Passando alla classifica per Motoclub, il sodalizio del Ragni Fabriano si aggiudica il secondo round, mettendosi alle spalle il Motoclub Costa Volpino (Pegurri, Carini, Mancinelli, Alberti) e il Motoclub Lago d’Iseo (Scovolo, Belotti, Rolli, Zigliani). Quarta piazza per la Scuderia Norelli del MC Bergamo (Fattori, Mazzoleni, Marangoni, Antoci).
Nella sfida riservata al marchio Yamaha, le vittorie sono andate a Manuel Bana e Angelo Signorelli, rispettivamente per le categoria Expert/Master e Veteran. Ad imporsi invece nella battaglia delle arancioni di Mattighofen (KTM) sono stati, come ad Andora, Andrea Belotti per la classe Major e Fausto Scovolo per la Veteran.
Suggestiva ed appassionate anche la lotta per conquistare l’ambito
Piccolo break ora per i piloti Major, che ritorneranno in sella il prossimo 25 giugno, a Fabbrica Curone, in provincia di Alessandria, per il giro di boa della stagione 2017.