Chiude a Gradisca d’Isonzo, in provincia di Gorizia, con una due giorni di grande motociclismo, il campionato italiano MiniEnduro. Giusto un mese dopo la prova inaugurale di Roccamontepiano (CH), ecco in scena l’ultimo e decisivo atto della stagione 2020, con 175 giovanissimi piloti che sabato 12 e domenica 13 settembre, hanno dato vita ad una doppietta di gare emozionante, in un tripudio di gioia e passione. Certo, era la terza e quarta prova della stagione, e qui ci si è giocato tutto (dopo la prova di Roccamontepiano), per conquistare il primo posto in classifica e diventare i nuovi campioni italiani.
Ebbene, i colori bergamaschi, almeno in questo torneo tricolore, erano difesi dal MC Bergamo e dal MC Costa Volpino, mentre altri piloti bergamaschi vestivano i colori delle Fiamme Oro di Milano.
Ad eccellere in entrambe le tappe friulane è stato il seriano del MC Bergamo Manuel Verzeroli, che ha centrato una stupenda doppietta nella classe 50 MEZ. Lo stesso doppio successo è stato conquistato dal giovanissimo Andrea Surini, in forza al MC Costa Volpino, nella classe Debuttanti.
Sono loro i campioni italiani minienduro 2020, un titolo conquistato con grande scioltezza, vincendo quattro prove su quattro, tutte insomma, dimostrando una forza unica.
Da segnalare nella classe 50 un OUT e un 10° posto per Cristian Bolis, del MC Costa Volpino. Mentre i due compagni di club di Surini, nella classe Debuttanti, Tommaso D’Amico e Simone Floriani hanno conquistato rispettivamente un 10° e 11° posto, chiudendo il campionato in 11^ posizione, e un OUT e un 16° posto, tali da chiudere il torneo in 16^ posizione.
Ma andiamo a vedere le altre classi. Nella 125, un secondo e un terzo posto per Andrea Gheza, del MC Costa Volpino, che si laurea così vicecampione italiano 2020. Il titolo è di Alessio Bini. Da segnalare in questa classe i risultati di manche di: Giancarlo Busatta (MC Bergamo) 5° e 21°; Alessandro Guerra (MC Bergamo) 15° e 13°; Davide Nicoli (MC Bergamo) 28° e 17°; Asia Volpi (MC Bergamo) 39° e 37°.
Nella classe Senior, titolo italiano a Riccardo Pasquato (KTM). Quindi, un ottimo terzo gradino del podio per Simone Cagnoni (Fiamme Oro Milano), grazie in terra friulana a due terzi posti. In affanno l’altoseriano Marco Pasinetti (MC Bergamo), che a Gradisca d’Isonzo fa suoi un 20° e un 21° posto.
Nella classe Junior, titolo a Gennaro Utech. In questa classe si è distinto Cristiano Busatta, del MC Bergamo, che a Gradisca d’Isonzo ha conquistato un 4° e un 6° posto, tanto da chiudere il campionato 2020 in 6^ posizione.
Nella classe Cadetti, il titolo italiano 2020 è andato a Nicolò Alvisi. Ma i piloti bergamaschi si sono ben difesi: Massimo Lorenzi(Fiamme Oro Milano), albinese di Vall’Alta con due terzi posti in Friuli ha consolidato il suo terzo posto finale in campionato; Christian Marioli (MC Costa Volpino), 6° e 5° di manche, ha chiuso il campionato in 5^ posizione; Gabriel Grassi (MC Bergamo), con un 12° e un 13° piazzamento di manche, ha terminato il campionato in 12^ piazza; Filippo Meni (MC Costa Volpino), pur andando OUT nella prima manche e con un 12° posto in seconda manche, ha chiuso il campionato 14°. E che dire di Mattia Cagnoni, che non era presente in Friuli? Ha comunque chiuso il campionato in 10^ posizione. Infine, buona esperienza per Colin Bendotti (MC Costa Volpino), 21° e OUT; e Michele Balducchi (MC Costa Volpino) 22° e 23°.
Terzo posto finale in campionato per la Lady Asia Volpi, del MC Bergamo.
Nella speciale classifica per motoclub, vittoria di manche per il MC Gaerne (terzo nella seconda manche) e il GS Fiamme Oro Milano (secondo nella prima manche); mentre il Motoclub Costa Volpino ha conquistato un terzo e un secondo posto. Il Motoclub Bergamo si è ben difeso, conquistando due volte il quinto posto.
Titolo a squadre 2020 per il MC Gaerne.