Siamo alla resa dei conti nel campionato italiano MX Junior. Partito nel mese di marzo, articolatori in sei prove dopo selettive e due manche finali, il 16 e 17 settembre, il tricolore MX Junior è in dirittura d’arrivo: sul filo di lana della pista di Ottobiano (Pavia), ci saranno i responsi definitivi. Per questa sfida decisiva non poteva esserci pista migliore: il sabbioso e insidioso tracciato internazionale dell’impianto pavese, già teatro in giugno della MXGP, è sicuramente in grado di garantire una gara ad alto livello, tale da lanciare i giovani talenti verso legittime ambizioni iridate.
La “Red Plate” della classe 125, fin dalla prima prova disputata in Basilicata, è nelle mani del trevigliese Gianluca Facchetti (Husqvarna Maddii Academy) che ha 425 punti al suo attivo. Il 17enne Gianluca dovrà vedersela con un Matteo Puccinelli (KTM) che lo segue a quota 350, poca roba se si considera la formula di assegnazione dei punteggi in questo campionato e la grande prestazione di Matteo a Ponte Egola. Facchetti dovrà mettercela tutta, così coronerà al meglio un stagione già di per sé fantastica. In terza piazza, con 310 lunghezze, Emilio Scuteri (KTM Celestini Racing), seguito a sole cinque lunghezze di distanza da Alessandro Manucci (Husqvarna), compagno di team di Facchetti e vincitore nell’ultimo round a Ponte a Egola. Distanziato a quota 211 punti, chiude la “top5” attuale Andrea Zanotti (KTM Revolution).
Nella 85 Senior, con 460 punti nel carniere e il titolo di Campione Europeo appena conquistato, il leader è Andrea Adamo (Honda Pardi Royal Pat), seguito a quota 400 da un grande Andrea Roncoli (Husqvarna–Team O’Ragno 114/8Biano Junior Racing). Il gradino più basso del podio provvisorio con 260 punti è occupato da Cosimo Bellocci (Husqvarna–Pellicorse).
Ed eccoci ad un altro campioncino bergamasco, tale Matteo Luigi Russi, di Adrara San Rocco, e portacolori del MC Costa Volpino: dopo la fruttuosa prestazione di Ponte Egola, infatti, la leadership nella 85 Junior è passata nelle sue mani. Matteo Luigi Russi (KTM Pardi Royal Pat) è salito a quota 380 punti, distanziando di 20 lunghezze Valerio Lata (KTM), al via ad Ottobiano nonostante la paurosa caduta della frazione conclusiva di Ponte Egola. Terzo, a quota 310 punti, si trova Rocco Bertin (KTM Wallaby Team).
Per la 65 Cadetti è Ferruccio Zanchi (Husqvarna Motorstore Racing Team GS. F.F. O.O.), già vincitore a Ponte Egola, che si presenterà ad Ottobiano in “Red Plate” con 460 punti, seguito da Simone Mancini (KTM Pardi Royal Pat) con 360 lunghezze e da Alfio Samuele Pulvirenti (KTM), che chiude il podio provvisorio con 320 punti al suo attivo.