Qualcuno si è stupito, altri si sono meravigliati, ma forse la notizia era così nell’aria da tempo, che moltissimi non hanno gridato allo scalpore.
Punto. Dopo tanti anni vissuti assieme, ben 55 a correre a braccetto, manubrio contro manubrio, la Scuderia “Fulvio Norelli” si stacca dal Motoclub Bergamo e parte verso una nuova avventura da “solista”; diventa un motoclub autonomo a tutti gli effetti, direttamente affiliato alla FMI. Formalmente, è nato il 1° dicembre, presso il palazzo del CONI a Bergamo, dove l’assemblea, presieduta dall’avv. Ettore Tacchini, ha ratificato la nascita del nuovo motoclub.
La scuderia “Fulvio Norelli” è nata ufficialmente il 14 gennaio 1967. Allora, un gruppo di ragazzi seduti su una panchina, a Colle Aperto, in Città Alta, a Bergamo, decisero di fondare un club motociclistico, intitolato proprio all’amico e compagno di studi Fulvio Norelli, prematuramente scomparso nel settembre del 1966. Nasceva la Scuderia “Fulvio Norelli” del Moto Club Bergamo, una delle sezioni più titolate del sodalizio orobico, famosa per una serie di manifestazioni apprezzate in Italia e all’estero.
Su tutte la Valli Bergamasche Revival, manifestazione di motociclette d’epoca da regolarità, che prevede la partecipazione di piloti di alto livello. Infatti, è riservata a conduttori che hanno partecipato e concluso almeno una manifestazione motociclistica internazionale riconosciuta dalla Federazione Motociclistica Internazionale (FMI).
Un “in bocca al lupo” da parte della redazione di Motobergamo035