Un bel manico, una bella grinta, tanta voglia di correre sulle whoops, saltare in derapata e scodare sulle waves: Matteo Pessina, classe 2007, pilota bergamasco di Fara Gera d’Adda, ha il motocross nel cuore.
E’ anni che è sul manubrio, da quando non aveva neanche nove anni. Nel minicross, ha percorso tutta la trafila, in rappresentanza del MC Berbenno; 2017-2018 nella 65 cadetti; poi, nella 85 junior, fino al 2019; poi, ancora nella senior 85, fino al 2021; e quest’anno nella 125 junior, dove ha iniziato la stagione nel Supermarecross, a Rosolina, per poi cimentarsi nel campionato italiano e nel circuito lombardo. Tutto bene, in un crescendo di prestazioni e di risultati: gare su gare con il 3MX TEAM Motorsport, insieme ai suoi compagni Andrea Bruzzese, Filippo Salviato, Francesco Zoriaco, Lorenzo Quartini, Federico Salvi e Mattia Barbieri. Tutto in regola fino allo scorso mese di luglio, quando, mentre girava sulla pista di Lodi, dopo un salto si è trovato improvvisamente una moto davanti; crash, inevitabile l’impatto e, purtroppo, l’esito, la rottura del radio. Una tegola, proprio nel bel mezzo della stagione 2022, determinante per conoscere le sue reali potenzialità, in una categoria importante, peraltro a soli 14 anni (compirà i 15 anni il prossimo 12 dicembre), confrontandosi con crossisti più esperti. Prognosi: due mesi di stop, un’estate lontano dai campi di gara, e diverse gare perse.
In verità, Matteo Pessina (#67) scalpita, fa fatica a lasciare la moto in garage, tanto che, oltre alla riabilitazione, si sta già cimentando in qualche giro sui campi di cross della Bassa Bergamasca e del cremonese. Obiettivo, farsi le …ossa. No, arrivare pronto alla prima gara ufficiale che vuol fare dopo l’incidente, in programma il 4 settembre, ad Arco di Trento. Gara del circuito UISP, che si configura come adeguato banco di prova per saggiare la sua ripresa fisica.
“Speriamo bene – sottolinea Matteo Pessina – Mi sto allenando per recuperare la forma fisica, e non vedo l’ora di confrontarmi in gara, in sella alla mia GasGas MC 125. Ho perso diverse gare del campionato italiano e del regionale, ma devo riprendere in modo graduale. Certo, la stagione 2022 è compromessa, ma questo finale di stagione lo devo intendere come un trampolino di lancio per il 2023, quando sarà al cancelletto di partenza dei campionati italiano e regionale 125”.