Sabato 24 e domenica 25 giugno si è corso il Gp d’Ungheria, a Paradfurdo, a 100 km da Budapest, valido come quarta prova del Campionato Mondiale Enduro 2017. Tre prove speciali (extreme, enduro e cross test) da ripetersi per tre giri e, per chiudere la giornata, una quarta prova in linea.
Fra i piloti bergamaschi in gara c’era anche lo stezzanese Rudy Moroni, del Team Farioli, in sella alla sua KTM 250 EXC-F; discreta la sua prova complessiva. Nella super-combattuta classe “Enduro2”, il sabato ha chiuso in undicesima posizione, a causa anche di una caduta nella prova cross e di un’altra nell’enduro test, che gli hanno fatto perdere secondi preziosi e, quindi, diverse posizioni; mentre alla domenica, a causa di una forte anemia, non è riuscito a recuperare l’energia e la forza tra la prima e la seconda giornata, faticando parecchio, e chiudendo in dodicesima posizione, leggermente più distaccato.
Rudy Moroni ha così commentato: “Sabato mi sono finalmente espresso positivamente in alcune speciali, ma poi due errori mi hanno fatto retrocedere all’undicesima posizione. Peccato per domenica, ma ho una forte anemia e mi rendo conto di essere stanco, di avere poca forza nelle braccia. L’Ungheria, matematicamente parlando, è il miglior GP corso fino ad ora. Ora è la volta della Grecia (uno e 2 luglio, a Gravena, ndr), concentrazione quindi!”
Ma andiamo a scrutare a 360 gradi quanto capitato in “casa Bergamo”.
Detto di Moroni, 11° e 12° nelle due manche, da segnalare, nella classe “EnduroGP”, il 10° e l’8° posto di giornata conquistati da Giacomo Redondi, come pure il 10° e il 9° piazzamento di Thomas Oldrati (Husqvarna) nella classe “Enduro2”.
Per il resto, il tricolore si è lustrato con Andrea Verona (TM), che ha centrato domenica la sesta vittoria consecutiva nella classe EY. Dopo la vittoria di sabato, Verona ha così fatto il bis, imponendosi anche nella seconda conclusiva giornata, riuscendo nuovamente ad avere la meglio sul cileno Ruy Barbosa (Husqvarna), finito terzo, e sul francese Leo Le Quere (TM), ottimo secondo.
Per la cronaca, nella classe “EnduroGP” due vittorie per Christophe Nambotin (KTM), che ha fatto anche un notevole balzo in avanti nella classifica di campionato. Mentre nella “Enduro2”, una vittoria per ciascuno al giovane inglese Jamie McCanney (Yamaha) e allo spagnolo Josep Garcia 8KTM).
Classifica generale “Enduro2”
1 Josep Garcia KTM ESP 176
2 Eero Remes TM FIN 165
3 Jamie McCanney Yamaha GBR 164
8 Thomas Oldrati KTM ITA 98
10 Davide Guarneri Honda ITA 85
11 Manuel Monni TM ITA 78
13 Rudy Moroni KTM ITA 58
15 Gianluca Martini Suzuki ITA 35
Classifica generale “EnduroGP”
1 Steve Holcombe Beta GBR 167
2 Loic Larrieu Yamaha FRA 146
3 Christophe Nambotin Husqvarna FRA 141
6 Giacomo Redondi Honda ITA 107
11 Alex Salvini Beta ITA 76
12 Deny Philippaerts Beta ITA 51
Classifica Generale “Enduro Junior”
1 Davide SORECA 162
2 Mikael PERSSON 141
3 Brad FREEMAN 140
Classifica Generale “Enduro Youth”
1 Andrea VERONA 177
2 Hugo SVARD 126
3 Ruy BARBOSA 124