GP d’Italia, a Imola, quinta prova del Campionato Mondiale SBK 2018. Sul tracciato del Santerno doveva essere l’occasione d’oro della Ducati, che correva in casa; invece, Jonathan Rea, il leader del torneo iridato, tre volte campione del mondo, ha dominato la scena emiliana fin dal via, imponendo un ritmo incredibile, in crescendo, inarrivabile a tutti. E così, ha fatto suo il successo in Gara1, prendendo il volo nella classifica generale del mondiale.
Il fuoriclasse Kawasaki, scattato per la 16° volte in pole, è partito al comando fin dalla partenza e non si è mai voltato indietro, come è nel suo stile, girando sul passo dell’1’46″9/1’47″0 e dimostrando ancora una volta un dominio schiacciante, proprio sul tracciato imolese dove il rivale “bianco-rosso” Chaz Davies con la Ducati era imbattuto da due anni. Una “fuga per la vittoria”, favorita anche dallo stesso Davies, partito male dalla griglia e protagonista di un errore in frenata, all’ingresso dell’ultima chicane, dove ha perso molte posizioni (ottavo), costretto così ad una gara in rimonta.
Anzi, la “verdona” Kawasaki ha fatto “centro di centro”, sparando una insperata doppietta: infatti, ha piazzato lo “scudiero” Tom Sykes alle spalle del numero uno.
A rendere meno amaro il verdetto di giornata per la “Rossa” bolognese è stato il terzo posto di Marco Melandri, a 6″906 dal vincitore. In quarta posizione, come detto, l’altro favorito della viglia Chaz Davies (Ducati), che ha pagato a caro prezzo un avvio di gara infelice.
Per la cronaca, il 31enne nordirlandese Rea ha firmato la 58^ vittoria in carriera, ne manca soltanto una per raggiungere primatista storico della Superbike, Carl Fogarty. Per Rea, comunque, già cinque volte sul trono di Imola, è arrivato anche il podio numero 119.
In linea con gli ultimi risultati, ma attardato rispetto al vincitore di 15 secondi, lo spagnolo Xavi Fores, del Team Barni Racing, che giunge quinto. A seguire, a 4 secondi Van der Mark, che mette dietro in settima ed ottava piazza gli altri due centauri italiani presenti: il giovane Michael Rinaldi (Ducati) e Lorenzo Savadori (Aprilia).
Con questo risultato Rea rafforza la propria leadership in campionato, salendo a quota 184 punti: 42 lunghezze di vantaggio su Davies e 53 su Melandri. Fores è sesto, a 11 punti, due in meno di Van der Mark, quindi raggiungibile.
Incidente per l’australiano Jason H’Olloran, che si è fratturato la gamba destra: sostituiva sulla Honda l’infortunato Leon Camier.
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