Verrebbe da dire “Dalle stelle alle stalle”, ma sarebbe ingiusto per Enea Bastianini, pilota di punta del Team Italtrans, che, dopo due vittorie consecutive (e, in verità, una caduta), è giunto solo decimo nel GP di Stiria, a Zeltweg, nel campionato mondiale MOTO2. Ma la realtà è questa, spesso è dura, e un decimo posto per un pilota come Bastianini che ha fatto assaggiare il più alto gradino del podio ai suoi fans, è poca cosa, veramente poca cosa.
Ma attenti, le aspettative della vigilia non erano alte, basta vedere il 15° tempo che ha spuntato nelle qualifiche, come pure il suo commento, non certo ottimistico, in fase di pre-gara. Quindi, qualcosa non è andato per il verso giusto, qualcosa non ha funzionato in questo weekend, e quindi teniamoci stretto questo decimo posto, guardando avanti, sempre con fiducia, verso le prossime gare: solo loro potranno dire se questo risultato è una brutta pagina della stagione.
Intanto gloria di un altro italiano, Marco Bezzecchi, che ha fatto sua la prima gara della carriera nella categoria intermedia. Un successo a sorpresa, inaspettato, quindi più bello, gustoso. Infatti, arriva diversi minuti dopo la fine della corsa. Sul traguardo, infatti, sotto la bandiera a scacchi, era transitato per primo lo spagnolo Jorge Martin, che aveva resistito per un soffio alla incredibile rimonta del 21enne riminese dello Sky Team Vr46.
Ma riguardando le immagini dell’ultimo giro, la Direzione Gara ha constatato che Martin, proprio all’ingresso dell’ultima curva, è passato con entrambe le ruote sul tratto verde (quello proibito, il track limits) della pista. Inevitabile la penalizzazione, che lo retrocede al 2° posto finale, promuovendo così Bezzecchi al primo posto. Una gioia irrefrenabile, la sua, fatto di pianto a dirotto.
Ovviamente, grande delusione per Martin, che ora a settembre avrà tutto il tempo per rifarsi, sulla pista di Misano.
Terzo posto finale per l’australiano Remy Gardner, mentre è quarto Tetsuta Nagashima.