GP del Qatar, prima gara del campionato mondiale MOTO2. La pista è quella di Losail, in pieno deserto. Andrea Locatelli la conosce bene, visto che lo scorso anno l’ha assaggiata all’esordio nella classe intermedia, peraltro giungendo 27^ (colpa di problemi al motore della sua moto). Pronti, via, dalla 23^ casella, rimediata sabato durante le prove di qualifica. Subito si vede che la moto funziona, ma soprattutto che il 21enne pilota del Team Italtrans Racing è in palla. Già dal primo giro rosicchia alcune posizioni, portandosi in 21^. Poi, pian piano stabilizza la sua gara, oscillando intorno al 20° posto, fino a toccare la 18^ casella all’undicesimo giro (era caduto Lowes). Poi, nella “pancia” della corsa, la solita bagarre: Quartararo, Bendsneyder, Nagashima; un bel tira e molla, che comunque fa vedere che Locatelli c’è, è tonico. Alla fine, dopo venti giri, tirati alla grande, ecco il traguardo: Andrea Locatelli porta la sua Kalex al 19° posto.
Come inizio non c’è male. Ma quello che stupisce sono i 35 secondi di distacco dal vincitore, Francesco “Pecco” Bagnaia. Un bel divario, forse troppo. Basti pensare che in 5 secondi (gli altri erano troppo avanti!) erano racchiusi otto piloti: Gardner, Barberà, Corsi, Aegerter, Vinales, Kent, Bandsneyer; che fanno 10, se si considera che dietro ad Andrea, sugli stessi tempi, c’erano Quartararo e Nagashima. E se Andrea fosse riuscito a spingere un po’ di più, recuperando alcuni secondi, il 12° posto poteva essere alla sua portata. Per la gioia di tutti. Quindi, questo è l’obiettivo per la prossima gara, questo il suo “elastico”: la “top 12”.
E andiamo alla gara. A vincere è Francesco Bagnaia, pilota dello Sky Racing Team VR46; partito dalla prima fila, ha dominato l’intera gara non cedendo mai il comando, tranne che in una singola curva, la penultima, sopravanzato da Lorenzo Baldassarri (Pons Hp40). E’ il primo successo nella categoria intermedia per il pilota torinese. E, in seconda posizione, come detto, ecco un fantastico Lorenzo Baldassarri, protagonista prima di una fantastica lotta con Alex Marquez, e nel finale autore di una rimonta su Bagnaia da cardiopalma, con un incrocio da mozzafiato.
Sul terzo gradino del podio Alex Marquez, lo spagnolo del team Marc VDS. E dietro di lui la prima-guida del Team Italtrans Racing, il 32enne riccionese Mattia Pasini, che ha dovuto accontentarsi della quarta posizione, dopo che negli ultimi giri era riuscito ad avvicinarsi a Marquez, a causa di un suo problema tecnico all’impianto frenante.
Alle spalle del pilota del Team ItalTrans, la coppia di KTM formata da Miguel Oliveira e Brad Binder. Marcel Schrötter ha chiuso in settima posizione, seguito da Xavi Vierge e da Luca Marini (Sky Racing Team VR46). Jorge Navarro completa la “top ten”.