Moto2. Sesta tappa del motomondiale. Autodromo del Mugello. Gran Premio d’Italia. Sabato 3 giugno, ore 15.50. Il bergamasco di Selvino Andrea Locatelli, portacolori del Team Italtrans Racing di Bergamo, conquista il 15° tempo nelle prove di qualifica e così si garantisce un’ottima posizione in griglia di partenza, la 15^ casella, che vale la quinta fila nello schieramento di partenza. Applausi e ancora applausi. Come confermato dal telecronista tv, per Andrea Locatelli è la miglior griglia di partenza della stagione 2017, frutto di un crescendo di prestazioni che fa ben presagire per il proseguimento dell’annata.
Lo avevamo lasciato il 21 maggio scorso, a Le Mans, sul mitico “Circuit Bugatti”, come un “rookie” un po’ abbacchiato che, nonostante il suo smanettare, aveva portato a casa nelle prove di qualifica solo un 26° tempo, un po’ troppo lontano dalla “start-line” per poter fare una corsa sui primi; infatti, ha chiuso la gara in 19^ posizione, certamente onorevole, ma pur sempre lontana dalla zona punti; e lo ritroviamo quest’oggi, al termine dei 45 minuti necessari per superare le prove di qualifica, come un “rookie” felice, che guarda al futuro con più serenità, dopo le tante tribolazioni d’inizio stagione. Infatti, alle 15.26, dopo soli 21 minuti, dall’avvio delle prove di qualifica, al quarto dei suoi giri a disposizione, Andrea Locatelli fa stampare sulla tabella il tempo di 1.52.770: è il nono miglior tempo! Un sobbalzo al box del Team Italtrans Racing. Un successo.
Vederlo là, sullo schermo della televisione, stabilmente, per oltre mezz’ora come “padrone” del 9° tempo, poi 10°, poi 11°, quindi 14° e alla fine 15°, è stata una gioia immensa per tutti noi amanti del motociclismo, per tutti noi aficionados del pilota selvinese, un 20enne dalla classe conclamata, dalla grinta inesauribile, dalla tenacia immensa. E’ giusto: il suo crescendo di prestazioni va applaudito. Soltanto 1.091 di differenza dal miglior tempo di “Morbido” Franco Morbidelli, che soltanto all’ultimo secondo ha staccato il miglior score di giornata, peraltro davanti ad Alex Marquez e Mattia Pasini, compagno di team di Andrea Locatelli (quest’ultimo con un gap di solo 0,79. Un applauso anche a lui.
Certo, è difficile avere come compagno di squadra un pilota esperto come Mattia Pasini – ha sottolineato il capo-tecnico del Team Italtrans Racing Frank Brugnara – Per Andrea può essere demoralizzante o al contrario un’occasione di stimolo. Comunque, Andrea Locatelli sta lavorando molto bene, sta facendo un percorso importante, peraltro in Moto2, una categoria molto difficile, con piloti esperti, che da anni solcano le piste. Invece, Andrea sta lavorando sodo, in silenzio, molto concentrato. E’ ovvio, deve crescere, ma deve farlo piano piano. Quello di oggi è un ottimo tempo, ha spuntato un’ottima griglia di partenza, deve essere per lui uno stimolo in più a far bene. Ma non vogliamo che migliori troppo… Scherzo, per noi una posizione fra i primi venti va benissimo”.
Bene, e ora tutti davanti allo schermo (chi può seduto sui prati del Mugello), per tifare il nostro “Loka”.