Bergamo è in cima al mondo nel campionato mondiale MOTO2. Il grazie è da attribuire a due soggetti: da una parte, il riminese Enea Bastianini, che dopo la bella vittoria di Jerez, in Andalusia, concede il bis anche in terra boema, vincendo il GP della Repubblica Ceca, sul circuito di Brno, vero tempio della velocità; dall’altra, il Team Italtrans Racing, tutto bergamasco, che dopo averlo accolto lo scorso anno, intravedendo in lui ottime potenzialità, si ritrova ora ad avere in mano un grande campione, desiderio di tutti i team, ma ora soltanto della famiglia Bellina, artefice di questi successi a raffica.
Fantastico, sontuoso, imperiale, così è stato definito sui media Bastianini, autore di una doppietta di grande livello, imponendosi pure sulla pista ceca e scavalcando Nagashima, a Brno soltanto 11°, in classifica generale. E’ ora anche il leader del mondiale MOTO2, con 15 punti di vantaggio sull’altro romagnolo Luca Marini, quarto in gara: un torneo mondiale che anche quest’anno sembra parlare più italiano che mai.
La gara di Bastianini è stata una autentica prova di forza, tutta di testa, dal primo all’ultimo giro. Allo spegnimento dei semafori, infatti, il pilota Italtrans scatta benissimo dalla terza casella, brucia Sam Lowes e Joe Roberts, e si mette al comando, approfittando della bagarre alle sue spalle. Così, in poco tempo riesce a prendere un lieve margine sugli inseguitori, che mantiene fino a metà di gara. Poi, lievemente distanziata, la coppia del Team Sky VR46, Marini-Bezzecchi, con Fernandez e Martin a inseguire, ma con un ritmo leggermente inferiore a quello dei primi. A 4 giri dal termine il distacco tra Bastianini e Lowes sale per la prima volta sopra il secondo, e più o meno lì rimane fino all’ultimo giro in cui Lowes torna sotto, ma non abbastanza per impensierire Bastianini, che vince alla grande, dall’inizio alla fine.
Una gara perfetta, come detto, con Bastianini che è riuscito a tenere un ritmo insostenibile per tutti. Dopo Lowes, sul podio è salito anche il poleman Joe Roberts, con Luca Marini bravissimo quarto e ora secondo nel mondiale e primo rivale di Bastianini. Buon sesto posto di Bezzecchi, dietro a Fernandez. A seguire, Navarro, Martin, Syahrin e Canet, per la “top ten”.