Non è andata bene ad Andrea Locatelli e a Mattia Pasini, i due portacolori della squadra bergamasca Italtrans Racing Team nel GP d’Australia, a Phillip Island, 16° round del mondiale Moto2. Entrambi i piloti sono incappati in cadute, nei primi giri della gara, gettando al vento quanto di bello avevano fatto vedere nella prove di qualifica. Infatti, dalla pole position partiva il riccionese Mattia Pasini, con accanto a sè Marcel Schrotter e Miguel Oliveira. Mentre il “rookie” Andrea Locatelli, in un crescendo in fatto di qualifiche, partiva dalla quarta fila, con l’11° tempo, a soli 8 decimi dal compagno di team: un risultato fantastico. Invece, pronti via. Ed ecco il patatrac. Le belle speranze sono scivolate vie, sì proprio scivolate sulla pista di Phillip Island, per due cadute a pochi giri dalla partenza.
Quindi, eccoci alla cronaca della gara, senza il tandem del team bergamasco come protagonista.
A dominare la “gara dei canguri” è stato il portoghese Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo), che ha centrato il primo successo in carriera nella classe intermedia, che è anche il primo successo della KTM, autrice di una doppietta, grazie alla seconda posizione del sud-africano Brad Binder (Red Bull KTM Ajo), al primo podio in Moto2.
Sul podio anche il romano Franco Morbidelli (Marc VDS ) che, complice il decimo posto rimediato dallo svizzero Thomas Luthi (Carxpert Interwetten) allunga a +29 nella classifica mondiale, a due gare dalla bandiera a scacchi, ma che già il prossimo 29 ottobre, sulla pista di Sepang, nel GP di Malesia, avrà il primo match-point per il titolo iridato.
Quarto al traguardo l’altro pilota svizzero Jesko Raffin (Garage Plus Interwetten), al suo miglior piazzamento mondiale, che all’ultimo giro beffa Xavi Vierge e beneficia anche della caduta proprio all’ultimo giro di Takaaki Nakagami;poi in “top ten” si inseriscono anche Xavi Vierge, Alex Marquez, settimo Simone Corsi, poi ci sono Dominique Aegerter e Sandro Cortese. Thomas Luthi è solo decimo, mentre 11° è Axel Pons.
Chiudono così gli altri piloti italiani: Francesco Bagnaia è 12°, davanti al compagno di squadra Stefano Manzi ed a Lorenzo Baldassarri; mentre Luca Marini taglia il traguardo in ultima posizione dopo un scivolata.
Come detto, gara terminata in anticipo per Mattia Pasini, autore della pole, coinvolto in una caduta: Marcel Schrotter è protagonista di un highside alla curva 2 e nella carambola lo colpisce, ponendolo fuori gioco.
Ora, tutti a Sepang, per il GP di Malesia, in programma il 29 ottobre.