E’ lo svizzero Thomas Luthi ad interrompere il dominio italiano nella MOTO2, conquistando di forza il GP delle Americhe, ad Austin, in Texas, dominando il lotto dei concorrenti fin dall’ottavo giro, quando ha superato un buon Alex Marquez e ha iniziato ad imporre il suo ritmo aggressivo, che ha sfilacciato la ciurma a due ruote. La sua è stata la 12^ vittoria, proprio lui che sul cupolino ha il numero 12. Che orti fortuna?
Ma l’eroe della giornata è il riccionese Mattia Pasini, 33 anni: fino al GP d’Argentina faceva il commentatore della MOTO3 e della MOTO2 per Sky, perché senza moto. L’infortunio di Augusto Fernandez in Argentina gli ha spalancato le porte del team di Sito Pons: il prode Pasini, ex-Italtrans Racing Team, non saliva su una moto dalla gara di Valencia 2018 e, nel frattempo, cosa peraltro ancor più difficile, è cambiata anche la moto, dal quattro cilindri Honda si è passati al tre Triumph. Nonostante questo, anche se ha dovuto subire una sportellata a inizio gara dal britannico Lowes, il “Paso” ha condotto una gara MOTO2 memorabile, conquistando un quarto posto da grandi, mancando la “top 3” per meno di un secondo. Per poco non ce l’ha fatta, ma la sua impresa è enorme: un pilota così merita una moto per tutto l’anno, non solo come sostituto di un pilota infortunato. Forse, in casa Italtrans qualcuno starà ancora ringhiando…
Con Luthi sono saliti sul podio della MOTO2 Schrotter (Dynavolt Intact GP, quindi, ha monopolizzato le prime due posizioni) e Navarro, che porta quindi al terzo posto la SpeedUP di Luca Boscoscuro. Sesto Marini, un po’ affaticato per la spalla operata a dicembre, ottavo Corsi (bravo), e, udite udite, a completare la “top ten” il tandem del Team Italtrans, con Enea Bastianini che ha chiuso la gara al nono posto, scalando di ben otto posizioni la griglia di partenza, che lo vedeva 17° dopo le qualifiche, e con il selvinese Andrea Locatelli, che dall’11^ casella che lo vedeva al via ha superato la bandiera a scacchi al decimo posto. Un bel risultato di squadra per il team di Calcinate, che fa ben sperare ora sulle prossime gare. E’ proprio da qui che bisogna rilanciarsi…
Un successo importante quello dell’ex-pilota MOTOGP Luthi, che si riporta così a soli 5 punti dalla vetta del campionato mondiale, approfittando dello scivolone del leader Lorenzo Baldassarri. Come detto prima, è stata doppietta per la Dynavolt Intact GP, con Marcel Schrotter che a sua volta è riuscito a regolare Marquez alla distanza.
Da segnalare che Dominique Aegerter, con il 14° posto, ha regalato alla MV Agusta i primi due punti dal suo ritorno nel Mondiale.