Porta bene la Sardegna a Gianluca Facchetti. La prima tappa degli Internazionali d’Italia MX JUNIOR 125, svoltasi domenica 29 gennaio, a Riola Sardo, in provincia di Oristano, ha lanciato alla ribalta delle cronache un grande Gianluca Facchetti, che ha fatto una grande gara, spuntando il primo gradino del podio della classifica di giornata. Dalla sua una determinazione e un coraggio che hanno fatto il paio con grandi qualità tecniche: un mix esplosivo, che ha graffiato con forza la terra sarda, andando a conquistare un ottimo risultato, che lo lancia già in cima alla classifica del campionato.
E pensare che il primo round non era iniziato bene: al primo giro, una caduta, che lo ha costretto ad una lunga ed estenuante rimonta, lungo i 20 km del tracciato; il recupero sembrava essere alla sua portata, i sorpassi arrivavano a cadenza regolare, dall’ottava alla seconda piazza, e ad un certo punta la rimonta stava per tramutarsi in successo; peccato, solo un secondo ha separato l’Husqvarna di Facchetti dal primo posto, conquistato dal compagno di team Alessandro Manucci. Ma nel secondo round, pronti via, non c’è stata storia, con Gianluca Facchetti che subito si è lanciato alla grande dal cancelletto di partenza, prendendo la testa della corsa, aumentando il suo vantaggio ad ogni giro di pista, scrollandosi di dosso tutti i suoi avversari lungo i 19 chilometri del tracciato. E alla fine il successo. Il portacolori del Team Husqvarna Maddii Racing, alla sua prima gara con il team toscano, ha fatto suo il secondo round, mettendosi alle spalle il compagno Manucci, distaccato di sette secondi. Per i due campioncini è stato bottino pieno: si sono spartiti un primo e un secondo posto, per la gioia del team manager Marco Maddii. Nella classifica di giornata, entrambi hanno messo nel carniere 460 punti, ma per la discriminante tempo, la vittoria di giornata è andata al 16enne pilota trevigliese.
“Che peccato, potevo mandare all’aria tutto nella prima manche – spiega Gianluca Facchetti – Manucci e gli altri sono stati più furbi di me, io sono caduto al primo giro e ho dovuto arrancare per ritrovare il gruppetto dei battistrada. Una bella rimonta, non c’è che dire. Alla fine sono arrivato a ruota di Manucci, ma non sono riuscito a superarlo. Nel secondo round, invece, tutto è andato via liscio. Più concentrato, più attento, mi sono buttato dentro con forza e la tattica ha pagato. Una bella vittoria, sono felicissimo. Ringrazio il Team Husqvarna Maddii Racing, che ha lavorato parecchio sulla moto, mettendola a punto alla perfezione. Ma soprattutto ringrazio il mio manager Marco Maddii, che ha creduto in me e mi ha voluto nella sua squadra MX JUNIOR 125”.
Per la cronaca, la gara sarda ha messo in luce anche le qualità di un altri pilota bergamasco: il giovanissimo Andrea Bonacorsi, classe 2003, di Scanzorosciate, alfiere del Team Silver Action di Mirko Madaschi, che con la sua KTM ha conquistato un sesto e un quinto posto di manche, tanto da permettergli di mettere in bacheca una quinta piazza finale.
Per gli Internazionali d’Italia Motocross non c’è un attimo di pausa. La seconda tappa è già dietro l’angolo: domenica 5 febbraio si corre a Malagrotta (Roma). Per Gianluca Facchetti, enfant-prodige del motocross tricolore, l’occasione giusta per confermare le sue qualità tecniche. Obiettivo: affermarsi ancora nella seconda tappa, per porre le basi del successo finale nella classe MX JUNIOR 125.
La terza e conclusiva tappa si correrà a Ottobiano (Pavia), il 12 febbraio.