Si è chiuso nel migliore dei modi anche questo penultimo atto finale, gestito in maniera egregia dal MC Esanatoglia, che ha messo in campo uomini e mezzi in maniera esemplare.
Circa le competizioni, nella 125, in gara 1 Giorgio Di Crescenzo (KTM Pardi Royal Pat) conduce la gara fino al settimo giro, quando passa a condurre Federico Tuani (HSQV), del MC Berbenno, che manterrà la posizione di vertice fin sotto la bandiera a scacchi, mentre De Crescenzo finisce 4°. Chiude bene gara 1 in seconda posizione Gaetano Cassibba (HSQV), mentre Mirko Valsecchi (KTM) riesce a conquistare sul finale la 3^ posizione. Raffaele Giuzio non riesce a compiere neanche un giro per la rottura del cavo del gas subìto al via. Nicola Salvini e Andrea Viano (KTM MGR Motocross Team) non si presentano al via a causa dei postumi accusati nella caduta nella qualifica.
In gara 2, Tuani, dopo aver conquistato la prima Hole Shot ProGrip di giornata, guida il gruppo fino all’ultimo giro quando nel corso dello stesso viene raggiunto e superato dal bergamasco di Scanzorosciate Andrea Bonacorsi (KTM), in forza al MC Berbenno, rinvenuto addirittura dalle ultimissime posizioni. Da annotare che Bonacorsi aveva pregiudicato la manche di apertura proprio a causa di una brutta partenza e della successiva caduta, chiudendo per questo solo in 31^ posizione. Tuani si tiene comunque la seconda posizione, seguito in terza da Eugenio Barbagli (HSQV).
La classifica di giornata arride a Tuani (1°/2°), seguito da Cassibba (2°/6°) e Bonacorsi (31°/1°). Una bella “doppietta” per il MC Berbenno. Da segnalare la 26^ piazza di Luca Ruffini, del MC Berbenno, e la 32^ del compago di club, il meratese Alberto Barcella.
In Campionato, nonostante la non fruttuosissima giornata, guida Andrea Roncoli 6°/4° (HSQV – O Ragno 114 Torino Moto) con 512pt, seguito da Tuani con 480pt e Daniel Gimm 8°/7° (Yamaha MX Junior Team) con 412pt, sempre ottimo terzo nonostante oggi non abbia reso al meglio.
Nel Challenge Eni i-Ride, Federico Tuani (HSQV) mantiene la vetta della generale, salendo a quota 1.620pt, seguito da Gaetano Cassibba (HSQV) con 1.124pt e Ciro Tramontano con 1.051pt.
Nell’YZ Yamaha bLU cRU Challenge si conferma Daniel Gimm (Yamaha MX Junior Team) con 1.342pt, sempre seguito da Giacomo Bosi con 782pt e da Pietro Razzini con 533pt.
85 Senior gara 1, il Campionato riparte da dove si era interrotto: la frazione la vince ancora Valerio Lata (KTM), che transita in testa dal primo passaggio, andando ad incrementare sui diretti inseguitori il proprio vantaggio, facendo segnare anche la migliore prestazione cronometrica della Manche.
Lo segue da subito Ferruccio Zanchi (HSQV Motorstore Racing Team), terzo Natham Mariani (KTM) che al secondo giro cede la posizione a Alberto Elgari (KTM). La prima manche si chiude in quest’ordine.
Da rimarcare che Matteo Luigi Russi non si è presentato al via per motivi che tutti gli organi competenti farebbero bene ad accertare, meglio prima che poi!
In gara 2, dopo la netta Hole Shot ProGrip di Zanchi, è ancora Lata a prendere da subito il comando, conducendo abilmente la frazione fino al termine. In seconda posizione Zanchi gira veloce per tutta la gara fino all’ultimo giro quando la moto si ammutolisce e si ferma, ma Ferruccio riesce comunque a classificarsi 14°. Elgari passa così 2° e Giovanni Lippolis 3° La giornata è ovviamente a panaggio di Lata, seguito da Elgari e Zanchi. In Campionato comanda Lata con 480pt e 4 vittorie su quattro manche disputate. Lo seguono Elgari con 340pt e Zanchi con 258pt.
Lata conduce ovviamente anche il Challenge Eni i-Ride con 2.110pt, seguito ancora da Pavan a quota 1.455pt. e da Zanchi con 1.358pt.
L’YZ Yamaha bLU cRU Challenge rimane presidiata da Maurizio Scollo con 966pt (Yamaha MX Junior Team), seguito da Matteo Paganoni (Yamaha Lumezzane) con 250pt e da Alessandro Pietro Mulle a quota 137pt.
85 Junior gara 1 al primo giro transita in testa Mattia Nardo (HSQV), seguito da Simone Mancini (KTM Pardi Royal Pat) e dal ligure in forza al MC Berbenno Mattia Barbieri (KTM). Già al secondo passaggio Mancini supera Nardo e conduce la manche fino al termine, mentre Nardo retrocede gradualmente fino alla, comunque ottima, 5^ posizione. La seconda piazza finale è tutta del berbennese Barbieri, la terza di Patrick Busatto (KTM Team La Croce). Da registrare la bella prestazione di Alessandro Gaspari (Yamaha G.S. Fiamme Oro Milano), 4° di manche grazie al grande recupero dalle retrovie.
Hole Shot ProGrip di gara 2 ancora per Sanna, seguito al primo passaggio da Barbieri e Mancini; durante il secondo giro Mancini supera Barbieri e al terzo Sanna, portandosi così al comando. La gara si chiude con la vittoria di Mancini seguito da Sanna, mentre la terza piazza la conquista un velocissimo Gaspari, costretto comunque anche in questa frazione ad un forsennato recupero. Quarto un ottimo Barbieri, 5° Alessandro Traversini (KTM). La giornata è di Mancini, ma ottima piazza d’onore finale di Mattia Barbieri, seguito da Sanna. In Campionato Mancini supera Sanna e passa a condurre con 440pt contro i 365 del rivale, terzo Barbieri con 295pt che supera di pochissimo Busatto, fermo a quota 290. Gaspari nonostante la giornata difficile resta in quinta posizione con 270pt.
Mancini consolida la leadership anche nel Challenge Eni i-Ride con 1.850pt, seguito da Sanna con 1.595pt e Filippo Pivetta 1.027pt (KTM).
Nell’YZ Yamaha bLU cRU Challenge conferma la leadership con 1.270pt Alessandro Gaspari (Yamaha G.S. Fiamme Oro Milano), seguito da Denny Lucchesi (Yamaha Pellicorse) con 658pt e da Elia Alamanni (Yamaha Megan Racing) con 489pt.
In questa classe, un nutrito stuolo di conduttori del MC Berbenno. Nell’ordine hanno chiuso le due manche Francesco Zoriaco 10°, Matteo Pessina 21°, Lorenzo Quartini 23°, Alessio Martone 27°, Federico Salvi 35°.
La 65 Cadetti gara 1 si riapre con la vittoria di Paolo Martorano (KTM Gaerne), in testa dal primo passaggio, seguito da Filippo Mantovani (KTM) ed Edoardo Martinelli (HSQV – WDS Squadra Corse); Mantovani quasi allo scadere tenta di ricongiungersi con Martorano e gli si avvicina innescando però la reazione immediata del battistrada che ripristina così le distanze di “sicurezza”.
In gara 2 la classifica dei primi tre è la fotocopia della prima: Hole Shot ProGrip di Martorano che conduce fino alla fine su Mantovani e Martinelli. La graduatoria di giornata è semplicemente la stessa, mentre in Campionato comanda Martorano con 460pt, seguito da Martinelli con 380pt e Mantovani con 345pt.
Anche nel Challenge Eni i-Ride comanda Martinelli con 1.880pt, poi Martorano con 1.790pt e Roberti con 1.630.
Nell’YZ Yamaha bLU cRU Challenge conduce ancora Niccolò Mannini 1.036pt (Yamaha G.S. Fiamme Oro Milano), seguito da Simun Ivandic 833pt e Giorgio Verderosa 526pt (Yamaha WDS Squadra corse).
Ora, tutti pronti per il rush finale, che si terrà a Mantova il 22 settembre.